L’ex c.t. del Giappone Alberto Zaccheroni, con un passato sulle panchine di Milan, Inter e Juventus, è intervenuto stamane ai microfoni di Radio anch’io lo sport – trasmissione in onda su Rai Radio1 – per fare il punto su quanto accaduto fin qui in Serie A: “Sul piano tattico il campionato italiano è sempre interessante e quest’anno vedo un grande equilibrio che fa molto piacere, oltre a una crescita anche nel gioco offensivo delle varie squadre. Questo campionato si distingue dagli altri per maggiori soluzioni di gioco, una maggiore partecipazione da parte dei giocatori al progetto di squadra e alle idee dei vari tecnici“.
A sorpresa, il tecnico romagnolo non ha indicato nessuna delle sue ex squadre come principale indiziata alla vittoria del titolo: “Sommando tutte le componenti io terrei in grande considerazione il Napoli, ha una testa migliore delle altre, tutti i giocatori hanno sposato il progetto di Sarri e poi hanno il più forte attaccante del campionato. Higuain si è caricato la squadra sulle spalle e sta facendo la differenza. Milan e Juventus possono rimontare, ma vedo meglio i bianconeri. Nazionale? Non sono mai stato contattato dopo l’addio di Prandelli – rivela infine Zaccheroni –. Sono stato più vicino all’Italia dopo i Mondiali di Germania che dopo quelli brasiliani“.