Da circa un mese sono partiti i lavori di ristrutturazione dello stadio San Paolo, struttura a dir poco fatiscente. A quanto pare, la SSCNapoli avrebbe chiesto la costruzione di una rete di protezione lungo tutti gli spazi del catino per impedire il lancio di oggetti in campo. La proposta, non ancora ufficiale, è già stata contestata dal consigliere napoletano del PDL Raffaele Ambrosino, il quale ritiene che "La realizzazione di questo progetto limiterebbe la qualità della visione del campo già penalizzata dalla troppa lontananza per la presenza della pista per l’atletica. L’idea stessa è una immeritata “punizione” verso una tifoseria dimostratasi finora sostanzialmente corretta. Si pensi, piuttosto, a installare i due maxischermi panoramici così come obbliga uno specifico articolo della convenzione con il comune di Napoli e a mettere al centro della discussione politico-sportiva, la necessaria realizzazione di un nuovo stadio – ha concluso Ambrosino – al passo con le più importanti realtà sportive nazionali ed europee".
Stadio San Paolo, Ambrosino dice no alla rete di protezione