Dopo otto turni di forzato digiuno ed il cambio in panchina, la Salernitana era attesa al cambio di passo per guardare con più entusiasmo e fiducia alle prossime sfide. I padroni di casa, invece, cedono davanti al proprio pubblico ad un Cittadella che vola nei quartieri alti della classifica. I granata partono subito forte e Fava approfitta dell’indecisione della retroguardia ospite per mandare in visibilio l’Arechi. Stendardo prova subito a mettere il definitivo sigillo sull’incontro con una gran botta dal limite, ma l’undici di Foscarini si rialza e l’ex Iunco crea scompiglio dalle parti di Polito. Gli sforzi del Cittadella vengono premiati al 38’, con l’anomala parabola di Pettinari che s’infila all’incrocio dei pali. La situazione della Salernitana si complica nel finale di primo tempo, quando Kyriazis si fa espellere per somma di ammonizioni, ma l’espulsione di Dalla Bona al 60’ ristabilisce la parità numerica in campo. Nel finale di gara, il guizzo di Oliveira innesca Ardemagni che mette dentro il definitivo 1-2 che affossa la Salernitana.
Classifica Frosinone 17, Cesena 16, Padova 16, Torino 14, Ascoli 14, Cittadella 14, Ancona 13, Brescia 13, Sassuolo 13, Empoli 13, Modena 13, Vicenza 12, Grosseto 12, Lecce 11, Reggina 9, AlbinoLeffe 9, Piacenza 8, Triestina 8, Gallipoli 8, Mantova 6, Crotone 6, Salernitana 2