Si è appena conclusa Roma-SPAL, partita valida per la 15° giornata di Serie A
I padroni di casa allenati da Eusebio Di Francesco avevano bisogno di riscattare il pareggio di settimana scorsa contro il Genoa; per farlo scendono in campo con il solito 4-3-3 formato in avanti da Cengiz Under, Edin Dzeko e Stephan El Shaarawy.
Le spalline di Leonardo Semplici si affidano al 3-5-2 composto in attacco dalla coppia Alberto Paloschi – Federico Bonazzoli.
Roma (4-3-3): Alisson, Florenzi, Manolas, Juan Jesus, Kolarov, Pellegrini, Gonalons, Strootman, Under, Dzeko, El Shaarawy;
SPAL (3-5-2): Gomis, Cremonesi, Vicari, Felipe, Lazzari, Grassi, Viviani, Rizzo, Mattiello, Bonazzoli, Paloschi.
Prima squillo del match al 8′ con Under bravo a liberare il tiro in seguito alla respinta di pugno di Gomis. Cremonesi è attento ad involarsi e deviare in angolo la conclusione del turco. Un minuto dopo Felipe atterra Dzeko a tu per tu con il portiere; inizialmente il cartellino è di colore giallo ma dopo aver consultato la VAR, l’arbitro di gara decide per il rosso lasciando le spalline in 10. I giallorossi prendono d’assedio la porta avversaria: al 12′ ci prova El Shaarawy con un tiro a giro; un minuto dopo ecco Dzeko di testa su calcio d’angolo a spaventare Semplici e i suoi; al 14′ nuovamente il bosniaco bravo ad impattare di cranio il cross di Under. Gomis è attento e dice di no. Minuto 19: El Shaarawy scodella un’ottima palla per Dzeko che si porta palla avanti di testa e incrocia sul palo opposto, siglando il vantaggio. Al 25′ ancora Roma: sugli sviluppi di un corner, la palla viene messa in mezzo all’area ferrarese per Manolas che va di testa e trova uno straordinario Gomis ad impedire il raddoppio. I capitolini fanno praticamente ciò che vogliono e al 32′ Strootman sigla il raddoppio. Su un’azione confusa in mezzo all’area, El Shaarawy riesce a bloccare il pallone e servirlo di tacco all’olandese che da due passi libera il siluro vincente. Altra azione pericolosa sui piedi di Dzeko: a tu per tu con Gomis si fa ipnotizzare dall’estremo difensore, super ad uscire con coraggio per murare l’ex Manchester City.
La seconda parte di gioco si apre con con la formazione della capitale all’arrembaggio: al 49′ Dzeko libera il tiro dalla trequarti ma vede ancora Gomis attento a controllare la sfera. Il tris giallorosso lo cala Pellegrini al 53′: ottimo cross di Kolarov per la testa dell’ex Sassuolo che sovrasta Mattiello e insacca. Al 55′ rigore per la SPAL a causa di una disattenzione di Manolas, colpevole di atterrare Mora in area. Parte Viviani dal dischetto e insacca; il rigore viene ripetuto perché l’arbitro vede troppi calciatori entrati in area al momento del goal. Riparte Viviani, cucchiaio parato da Alisson ma sulla ribattuta lo stesso centrocampista segna. Al minuto 68 Kolarov tira uno dei suoi bolidi; trova ancora Gomis. Dieci minuti dopo il rientrante Schick spreca una clamorosa occasione su assist di Florenzi: un’incornata piuttosto semplice da segnare viene così sciupata in rimessa dal fondo. Al 83′ Pellegrini su punizione trova uno straordinario Gomis, concentrato a metterci una pezza e fortunato a trovare la traversa, in seguito. Minuto 84: Schick salta e offre la sponda per Gerson che spreca malamente da pochi centimetri dalla porta avversaria. Poco altro fino al termine del match, con il risultato finale di 3-1 a favore dei capitolini.
Roma – SPAL = 3-1 (Dzeko 19′- Strootman 32′- Pellegrini 53′- Viviani 55′)
Cartellini: Felipe 9′, (D.A) 11′- Gonalons 22′- Grassi 65′- Schiavon 82′
Sostituzioni In – Out: Mora – Bonazzoli 20′; Gerson – Gonalons 61′; Schick – Under 64′; Schiavon – Grassi 70′; Emerson – Kolarov 75′; Borriello – Paloschi 78′;