Finisce a reti inviolate l'ultima partita della giornata 11 del campionato di serie A tra Palermo e Genoa. Eppure il match prometteva spettacolo e reti, ma alla fine entrambi i portieri escono imbattuti dallo stadio Barbera di Palermo, vuoi per errori degli attaccanti, vuoi per bravura degli stessi estremi difensori. Arbitra il signor Christian Brighi di Forlì. La curiosità è che le due squadre si distinsero nel calciomercato per lo scambio di portieri, con Amelia che passò al Genoa e Rubinho che si trasferì al Palermo, ma caso ha voluto che nessuno dei due fosse in campo questa sera.
Primo tempo. Zenga ritorna al modulo 3-4-1-2 con Pastore alle spalle di Miccoli e Cavani. Gasperini parte con un 3-4-3 ma poi non si fida della compagine siciliana e passa ai 4 difensori a gara in corso. La prima frazione di gioco si presenta con un buon ritmo da parte di entrambe le squadre. Al 15' minuto corre il primo pericolo per la retroguardia rossoblu, con Miccoli che lanciato in area viene anticipato di un soffio da un attento Scarpi. Al 24' minuto ancora rosanero in attacco con un'azione tutta al volo, conclusa poi male da Simplicio che tenta un improbabile sforbiciata e con il pallone che esce di molto fuori. Al minuto 34 ci prova Bresciano con un gran destro dai trenta metri, ma Scarpi è sveglio e devìa in corner. Nel finale di tempo si fa vedere il Genoa dalle parti di Sirigu. Al 43' minuto ci prova Palladino da fuori area ma l'estremo difensore palermitano respinge corto, così arriva Rossi che tira a botta sicura ma è ancora Sirigu a superarsi respingendo il pallone con il piede. Finisce così il primo tempo a reti inviolate ma con molte emozioni da un lato e dall'altro.
Secondo tempo. Nella seconda frazione di gioco il Genoa cerca di rispondere al predominio territoriale degli uomini di Zenga che ha caratterizzato un pò il primo tempo. Gasperini manda in campo Crespo al posto di uno spento Floccari e l'argentino si rende subito pericoloso al 70' minuto con un gran tiro che si spegne alla sinistra di Sirigu a pochi centimetri dal palo. Al 76' Palacio scodella in area per gli attaccanti, ma Sculli e Crespo non ci arrivano per un soffio. Il Genoa ci prova ancora cercando di approfittare del calo dei siciliani, ma manca sempre la zampata finale decisiva per mettere la palla in rete. Finisce così la partita che prometteva un risultato pirotecnico, dato il gioco prettamente offensivo di entrambe le compagini. Uno 0-0 sostanzialmente giusto, viste le occasioni avute e non sfruttate da una parte e dall'altra. Nello spettacolo del Barbera, regnano i portieri.