Crisi profonda per la Juventus. Sette reti subite nelle ultime due gare. L'uscita dalla Champions e la seconda sconfitta consecutiva in trasferta pesano come un macigno. Ciro Ferrara le ha provate tutte, ma qualcosa proprio non gira. E poi ci si mette tutto il resto. Come un Bari che sorprende sempre di più e che, nonostante le tantissime occasioni sprecate, ha messo un altro tassello decisivo a questo campionato strabiliante per i pugliesi di Ventura. Al San Nicola è finita 3-1. Una gara in cui ci sono state tante occasioni da entrambe le parti, e dove ha prevalso la squadra più frizzante e quella che ha sbagliato di meno.
Primo tempo. Il match è subito in salita per i bianconeri. Passano solo 7 minuti ed il Bari passa in vantaggio con Meggiorini, che batte a rete con un gran sinistro al volo, il pallone colpisce il corpo di Legrottaglie cambiando traiettoria e trafiggendo Buffon; 1-0. Pochi minuti dopo la Juve sfiora il pareggio con Amauri, che sciupa di sinistro un ottimo assist fornitogli da Marchisio. La partita è bella, con continui capovolgimenti di fronte. Il Bari ci prova ancora con Bonucci che manda il pallone di poco alto da buona posizione. Al 23' minuto la Juventus pareggia. Diego spara verso la porta barese, Gillet respinge ma sul pallone arriva Trezeguet che ribadisce in rete; 1-1. La Juve sale in cattedra ma non fa i conti con Barreto, artefice di una azione devastante che costringe Cannavaro al fallo in area. Per l'arbitro Tagliavento non ci sono dubbi. E' calcio di rigore. Lo stesso Barreto si presenta sul dischetto e spiazza Buffon; 2-1. Termina così il primo tempo con i pugliesi in vantaggio.
Secondo tempo. Nella seconda frazione di gioco la Juventus prova a riequilibrare le sorti del match, soprattutto con il peso in attacco di Amauri e Trezeguet che si rendono pericolosi sulle palle alte. Al 68' minuto Almiron stende Grosso in area e l'arbitro concede il calcio di rigore ai bianconeri. Diego si presenta dagli undici metri ma spara il pallone in curva. Un episodio che rappresenta l'emblema dell'attuale situazione in casa Juve. I ritmi calano e ne appofitta il Bari. Minuto 81, Almiron spara un destro rasoterra che passa tra le gambe dell'intera difesa ospite e si insacca alla destra di Buffon; 3-1. Termina così un'altra serata da incubo per la Juventus, mentre continua il sogno del Bari, di una squadra che riesce a fare dell'organizzazione di gioco un'arma micidiale.