Genoa-Milan 0-2 [72′ Borini, 83′ Suso]
Genoa e Milan sono protagoniste non solo in sede di mercato, con l’ormai imminente passaggio del bomber rossoblu Piatek alla corte di Gennaro Gattuso, ma anche del match di Marassi che vede contrapporsi le due compagini. Prandelli per sostituire lo squalificato Piatek si affida alla coppia Kouamè-Pandev. La formazione lombarda, invece, deve fare a meno di Gonzalo Higuain, prossimo a vestire la maglia del Chelsea. Al posto del Pipita, Gattuso vira sul tridente composto da Suso, Cutrone e Borini con Calhanoglu mezz’ala. I padroni di casa iniziano la gara con il piede sull’acceleratore, ma senza creare eccessivi problemi al Milan. Al 12′ Zapata accusa un problema muscolare dopo aver fermato una pericolosa azione condotta dal Genoa: il colombiano viene sostituito poi da Conti. La prima chance della partita è targata Genoa: al 14′ Biraschi, dal limite dell’area, calcia con l’interno destro, ma la sfera termina di poco alta. La squadra guidata da Prandelli continua a fare gioco e al 27′ sfiora l’1-0: Pandev lancia Bessa che, a tu per tu con Donnarumma, calcia centralmente sciupando una clamorosa occasione. Il Grifone è assatanato e al 32′ colleziona la seconda palla gol: Criscito riceve sulla sinistra e fa partire un cross che viene deviato pericolosamente da Bakayoko verso la propria porta, Donnarumma però è bravo a riacciuffare il pallone un paio di metri prima la linea di porta. L’unica vera azione del Milan arriva al termine dei primi 45′: Paquetà sfrutta un cross di Cutrone e con un tiro al volo da 25 metri coglie in pieno il palo della porta difesa da Radu.
Nella ripresa la formazione rossonera entra in campo con un piglio nettamente diverso, sono diverse le manovre interessanti condotte dal Milan che però non trova lo spazio giusto per punire i padroni di casa. Al 62′ Paquetà serve Borini che da posizione defilata impensierisce Radu. Dopo due minuti è ancora il Milan a rendersi pericoloso: Calhanoglu dalla sinistra serve Paquetà che di testa schiaccia tra le braccia del portiere rossoblu. Il Genoa non ci sta e risponde al 68′: Veloso prova il tiro dalla distanza, ma Donnarumma è agile prima a leggere la traiettoria deviata da un compagno di squadra e poi a chiudere successivamente lo specchio della porta a Bessa. Al 72′ il Milan passa: Conti serve con un assist delizioso Borini che di piatto batte Radu. La formazione ligure, però, non subisce il colpo psicologico e dopo pochi minuti sfiora il pareggio: Veloso spara da fuori col mancino dai 25 metri e Donnarumma è miracoloso ad alzare il suo bolide sulla traversa. Il Genoa si riversa in avanti a caccia del gol del pareggio, ma all’83’ il Milan raddoppia: Borini serve Suso che è bravo ad incrociare il tiro e a superare Radu per il 2-0. Il match, dopo la rete dello spagnolo, non fa registrare ulteriori episodi considerevoli. Il Milan con questo successo sale al quarto posto in piena zona Champions League. Sconfitta amara per un buon Genoa che vede ridurre a 6 punti la distanza dal terzultimo posto occupato dal Bologna.