Genoa-Juventus 2-4 [1′ aut. Pjanic (G), 6′ Galabinov (G), 14′,48′, 92′ Dybala (J), 62′ Cuadrado (J)]
Allo stadio Luigi Ferraris di Genova, la Juventus di Massimiliano Allegri, reduce dalla vittoria alla prima giornata contro il Cagliari, affronta il Genoa di Ivan Juric.
Inizio shock per i bianconeri che dopo sette minuti sono sotto per 2-0 (autogol di Pjanic e rigore di Galabinov, assegnato con il Var). La Juventus cerca subito di reagire e al 14′ Dybala riapre la partita su assist di Pjanic. Nei minuti successivi la squadra torinese continua ad attaccare per mettere la partita sui binari giusti, ma il Genoa, a sua volta, cerca di colpire in contropiede rischiando, più volte, di trovare il gol del 3-1. Al 41′ un doppio intervento di Perin prima sulla Joya e poi su Mandzukic, negano alla Juventus il gol del pareggio. I bianconeri, aiutati dal Var, acciuffano il pareggio con Dybala su rigore al 48′. Nella ripresa è subito Higuain ad essere pericoloso, ma il suo tiro finisce di poco a lato. Al 62′ la ‘Vecchia Signora’ completa la rimonta con Cuadrado. Il colombiano, servito da Mandzukic, salta Laxalt e va a segno con un gran sinistro sotto l’incrocio. L’esterno del Genoa prova a riscattarsi e qualche minuto dopo ci prova con un tiro rasoterra che finisce a lato di poco. I grifoni cercano un insperato pareggio: Juric inserisce Centurion e Lapadula per dare imprevedibilità e peso all’attacco, ma nel finale Dybala cala il poker firmando la sua tripletta personale al 92′ con un potente sinistro che trafigge Perin sul primo palo.
La partita termina 4-2 per la Juventus. I bianconeri si portano al primo posto, in attesa delle altre gare, a punteggio pieno, mentre per il Genoa resta l’amaro in bocca per aver disputato una buona partita, senza raccogliere alcun punto.
Le formazioni:
GENOA (3-4-3): Perin; Biraschi, Rossettini,Gentiletti; Lazovic, Veloso, Bertolacci, Laxalt; Pandev (33’st Lapadula), Galabinov (27’st Centurion), Taarabt (6’st Palladino). Allenatore: Juric
JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Lichsteiner (29′ st Barzagli), Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (13’st Matuidi), Pjanic (36’st Bentancur); Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore: Allegri
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