In questa caldissima serata, si affrontano a Verona il Chievo e la Lazio, la prima uscente da un’ottima vittora contro l’Udinese, la seconda che deve dimostrare di essersi ripresa dalla prestazione poco convincente sfoggiata contro la S.P.A.L. culminata nello 0-0 finale. Stasera a spuntarla sono proprio i ragazzi di Simone Inzaghi che portano a casa i tre punti dal Bentegodi in una partita giocata bene a sprazzi.
Anche stasera i biancocelesti iniziano con il freno tirato, evidenziando notevoli problemi soprattutto nel fraseggio in fase di uscita. Riescono però a portarsi in vantaggio all’11’ con un colpo di testa di Ciro Immobile su calcio d’angolo battuto dall’uomo più brillante dell’inizio di stagione della Lazio, ovvero Luis Alberto. I ritmi sono altissimi e risponde subito Roberto Inglese, mettendo un pallone in mezzo pericolosissimo per Lucas Castro che viene prontamente deviato in angolo dalla difesa. La partita diventa confusa con continui ribaltamenti da una parte all’altra ma è principalmente il Chievo a fare la partita dallo svantaggio in poi. Al 30′ infatti Castro anticipa Lulic di testa su un bel cross di Gobbi ma la risposta di Strakosha è eccellente e il pallone finisce deviato sopra la traversa. Ancora Radovanovic libera il destro dai 30 metri, non riuscendo a trovare però lo specchio della porta. Spreca l’occasione del raddoppio Immobile che riesce a saltare Sorrentino ma non riesce a riprendere il pallone su un bel passaggio filtrante di Luis Alberto. Gol sbagliato, gol subito però e infatti Pucciarelli rimette in parità il punteggio al 34′ riuscendo opportunisticamente a concludere a rete dopo un tiro di Radovanovic deviato, situazione mal gestita dalla retroguardia biancoceleste. Prova a cercare il vantaggio il Chievo su di un pericolosissimo calcio di punizione dai 35 metri battuto in mezzo da Valter Birsa, la deviazione di testa di Castro mette infatti in seria difficoltà Strakosha che si deve superare effettuando una grande parata. I ritmi poi calano, fatta eccezione per una conclusione da fuori di Luis Alberto sfumata sul fondo, e il primo tempo si chiude senza regalare altre particolari emozioni sul punteggio di 1-1.
Affronta i primi minuti della ripresa in maniera aggressiva la Lazio che sfiora il gol ancora con Immobile di testa. Risponde all’8′ Valter Birsa con una gran conclusione dalla distanza, deviata in angolo da Strakosha. Dopo queste due azioni rallenta però di molto il ritmo della partita, entrambe le squadre cercano di ottenere la supremazia a centrocampo e sembrano entrambe preoccupate dalla possibilità di poter perdere, di conseguenza è una partita maschia e molto bloccata ma rimane il Chievo la compagine che mantiene le redini mentre i biancocelesti provano a portarsi in vantaggio con qualche strappo improvviso. Dopo 25′ minuti dall’inizio del secondo tempo le due squadre hanno un’occasione per parte: Inglese prova a portare i gialloblu in vantaggio con un bel colpo di testa che termina di poco al lato; Immobile conclude sull’esterno della rete da due passi, sprecando una gran bella palla di Milinkovic-Savic. Nel finale inizia a spingere di più la Lazio: in particolare Wallace manda il pallone largo su di un altro calcio d’angolo eccellente di Luis Alberto. Proprio negli ultimi minuti riesce infine a colpire la squadra di Inzaghi con Milinkovic-Savic che trova la via della rete all’89’ con una bellissima conclusione al volo da fuori area. Al 92′ prova invece Castro che sfiora l’incrocio dei pali con una bella incornata. Non basta l’assalto finale del Chievo, la Lazio riesce ad addormentare gli ultimi minuti e a strappare questa vittoria ai ragazzi di Maran che possono però essere soddisfatti della loro buona prestazione.
CHIEVO 1-1 LAZIO (Immobile 11′, Pucciarelli 34′, Milinkovic-Savic 89′)
Formazioni Ufficiali:
CHIEVO: Sorrentino; Cacciatore, Dainelli (Cesar 75′), Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj, Birsa; Inglese (Pellissier 84′), Pucciarelli (Garritano 80′).
LAZIO: Strakosha; Radu, De Vrij, Wallace; Lulic (st. Lukaku 60′), Lucas Leiva (st. Caicedo 60′), Parolo, Basta (Marusic 80′); Luis Alberto, Milinkovic-Savic; Immobile.
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