Il direttore sportivo della Juventus, Alessio Secco ha commentato le new entry Cannavaro e Diego: «Le due operazioni più importanti le abbiamo
fatte. Fabio Cannavaro per noi è stata un’opportunità da cogliere al volo.
Vedremo alla fine dell’anno se avremo avuto ragione. Io sono convinto di sì.
Per quanto riguarda Diego è stata una manovra difficile, si era inserito nella
trattativa il Bayern Monaco, abbiamo rischiato un po’ di veder svanire
settimane di duro lavoro. Quello che faremo ancora, lo faremo quando riusciremo
ad autofinanziarci». E a proposito del ventilato acquisto di Goran Pandev,
Secco smentisce: «Si tratta di voci di
mercato che annualmente in questo periodo vengono fuori. Siamo ben coperti
avanti, anche con l’arrivo di Diego che pur non essendo un attaccante, è un
centrocampista molto offensivo».
Arrigo Sacchi si è soffermato sulla politica di
mercato attuata dalle società italiane: «Il
calcio italiano sembra rinsavito. Molte nostre società sono piene di debiti.
Credo che bisogna cominciare a camminare sulle proprie gambe al di là
dell’intervento dei mecenate. Il calcio italiano deve imparare a sfruttare le
proprie potenzialità e a credere di più nella valorizzazione del proprio
settore giovanile».
Gian
Piero Gasperini sulla
nuova rosa del Genoa: «La società si è
mossa bene, abbiamo Crespo, Floccari e Kharja e siamo ancora all’inizio. Faremo
tutto il necessario per allestire una buona squadra». E sui grandi colpi di
mercato del calcio spagnolo: «Mi auguro che il calcio italiano possa trovare le
risorse per tornare ai vertici».
