Ci è voluto un gol al 94′ di Fazio per consentire alla Roma di venire a capo del rebus Cagliari. I sardi vengono piegati al quarto minuto di un lunghissimo recupero grazie a un contestato gol del difensore (sospetto tocco di braccio).
In campo col tridente Dzeko-Schick-Perotti, la Roma combina poco nel primo tempo, escluse un paio di conclusioni di Nainggolan. Il Cagliari è messo bene in campo e chiude bene tutti gli spazi. La compattezza della squadra di Lopez sembra trionfare anche ad inizio ripresa, ma al 52′ ecco la potenziale svolta: uscita di Cragno che tocca il piede di Dzeko, per il Var è rigore. Dal dischetto, però, Cragno addirittura blocca il tiro di Perotti.
I giallorossi alzano il baricentro, rischiando di esporsi al contropiede cagliaritano: Lopez perde Barella, costretto ad uscire per infortunio, ma al 76′ Farias va vicino al vantaggio con un destro in area di rigore.
Il Cagliari sembra tenere bene, ma al quarto dei sei minuti di recupero cade: punizione di Kolarov, uscita rivedibile di Cragno e Fazio insacca a porta vuota, dopo un controllo sospetto: il Var, però, non fa cambiare idea a Damato.