Dici Napoli – Milan e il pensiero va automaticamente alle sfide degli anni ‘80, quando gli azzurri di Maradona e i rossoneri guidati da Sacchi la facevano da padrone. Partite epiche, spesso decisive ai fini dell’assegnazione dello scudetto. Riviviamo insieme le più belle:
1986/87: Il 26 aprile 1987 il Napoli riceve il Milan da primo in classifica. Quattro giornate al termine, l’Inter a due punti. In un San Paolo gremito, una papera di Nuciari spiana la strada al vantaggio di Carnevale. Poi ci pensa Maradona a deliziare: assist di Giordano, Diego stoppa una palla incredibile e col pallone incollato al piede fa fuori Baresi e Maldini, salta Nuciari e fa 2 a 0. Il risultato finale sarà un 2 a 1 che lancerà gli azzurri alla conquista del primo storico tricolore.
1987/88: 1 Maggio 1988. Una data difficile da dimenticare per i tifosi del Napoli. A tre giornate dalla fine il Milan arriva al San Paolo un punto sotto la capolista azzurra. Ma il Napoli spettacolare del girone di andata si sta sgretolando come neve al sole. Virdis gela il Napoli ma sul finire del primo tempo una punizione di Maradona che sfida le leggi della fisica mette la situazione in parità. Nel secondo tempo il crollo: gli azzurri cadono sotto i colpi del redivivo Van Basten e ancora di Virdis. Inutile il 2 a 3 di Careca. Piccola nota: gli 85 mila del San Paolo, nonostante l’amarezza, sono tutti in piedi ad applaudire il Milan di Sacchi.
1988/89: 27 Novembre 1988. La grande rivincita degli azzurri. Sarà l’anno della conquista della Coppa Uefa e dell’Inter dei record in campionato, ma il Napoli strapazza il Milan 4 a 1 in casa. Memorabile il primo gol dell’incontro, un lancio di Crippa che pesca Maradona sul filo del fuorigioco: Diego scavalca Galli con un colpo di testa da quaranta metri e palla lemme lemme che va a finire in rete. Di uno scatenato Careca (2) e di Francini le altre reti.
1989/90: 1 ottobre 1989. La sfida tra le protagoniste del campionato arriva alla settima d’andata. Il napoli domina la partita e straccia 3 a 0 i rossoneri. Doppietta di Carnevale e ancora Maradona che ridicolizza Galli. Il terzo gol è una poesia: Diego scatta sul filo del fuorigioco, fa sedere il portiere e lo beffa con un morbido pallonetto. Alla fine dell’anno, complice la disfatta del Milan a Verona alla penultima, il Napoli vincerà il secondo e ultimo (per adesso) scudetto della sua storia.
1993/94: 27 marzo 1994. I tempi di Maradona sono un lontano ricordo e il Milan di Capello domina in Italia e in Europa. Ma il Napoli di Lippi, che a fine stagione raggiungerà un sorprendente piazzamento Uefa, regala una soddisfazione enorme ai suoi tifosi: la gemma è di Paolo Di Canio, che fa impazzire la difesa rossonera e beffa Sebastiano Rossi con un tiro sul primo palo. 1 a 0 il risultato finale.
2007/2008: 11 maggio 2008. Gli azzurri sono finalmente tornati in A. Il Milan di Ancelotti ha un punto di vantaggio sulla Fiorentina per il quarto posto che garantirebbe la Champions. Tutto fa pensare ad una passeggiata per i rossoneri, ma il Napoli di Reja sfodera una prestazione da incorniciare. Hamsik porta in vantaggio gli azzurri dopo una fuga palla al piede di sessanta metri. Domizzi raddoppia su rigore e nel finale arriva il tris addirittura su combinazione Montervino – Garics. Inutile il gol di Seedorf. Il Napoli chiuderà ottavo, il Milan dovrà accontentarsi della Coppa Uefa.