E' senza alcun dubbio il nuovo idolo del San Paolo, l'ultimo re di Napoli – calcisticamente parlando – Fabio Quagliarella da Castellammare di Stabia, l'attaccante che con le sue giocate impossibili e con la doppietta realizzata all'esordio tra le mura amiche ha mandato in visibilio un intera città che da sempre nel calcio cerca una sorta di riscatto, di rivincita sugli annosi e numerosi problemi da cui è martoriata.
"IL NAPOLI E' UN SOGNO CHE SI REALIZZA" – Pur di poter tornare a casa, di calcare l'erba del "suo" stadio, quell'impianto dai cui spalti ammirava da ragazzino i suoi idoli in campo, Quagliarella ha rinunciato ad offerte importanti sia sotto l'aspetto tecnico che quello economico, imitando per certi versi un altro calciatore, anch'egli bomber di razza innamorato della sua città – Cristiano Lucarelli – il quale rinunciò ad un cospicuo ingaggio pur di ritornare nella sua squadra del cuore. "Comunque vada – afferma Quagliarella dalle colonne de Il Corriere dello Sport – quello che mi sta succedendo è la cosa più straordinaria che poteva capitarmi. Sono felice. Sarà pure banale ripeterlo, ma non so come altro definire questi momenti se non come un sogno che si realizza. E io lo auguro a tutti i ragazzi che iniziano a giocare nella propria città, sperando di arrivare nella loro squadra del cuore".
NEL CUORE DEI TIFOSI – L'attaccante stabiese ha fatto immediatamente breccia nel cuore dei tifosi, con cui ha stabilito un rapporto simbiotico: "Sì, è tutto facile per me. Io so come vivono la squadra, cosa pensano, cosa vogliono i tifosi napoletani per il semplice motivo che sono sempre stato uno di loro. E adesso io sono in campo e loro intorno, ma è come se fossi ancora là in mezzo". Infine Quagliarella, a cui già sono state dedicate svariate canzoni, racconta di come l'abbia particolarmente colpito la canzone scritta dal cantautore napoletano Andrea Napoleone: "C'è quella canzone, Quagliarella bum bum… Quella è davvero forte, in poco più di tre minuti racconta davvero la mia storia". Questo è Fabio Quagliarella da Castellammare di Stabia, nuovo re di Napoli.