L'anno ormai agli sgoccioli, il 2009, sarà un anno che Fabio Quagliarella terrà per sempre impresso nella sua memoria. Infatti l'attaccante partenopeo è riuscito a coronare il sogno che aveva sin da ragazzino: quello di vestire la casacca azzurra del Napoli. Squadra della sua città e della quale è un tifoso viscerale da sempre.
Quagliarella ha quindi raccontato il suo magico 2009 ai microfoni dell'emittente satellitare Sky Sport 24. "E' stato un anno buono a ivello personale – ha affermato l'attaccante stabiese – ricordo con piacere la coppa Uefa giocata con l'Udinese e i tanti gol realizzati in Friuli. Ma soprattutto, il sogno realizzato di poter vestire la maglia del Napoli. Spero che il 2010 possa regalarmi le stesse soddisfazioni". Poi il discorso è ovviamente virato sull'episodio che ha dato la svolta alla stagione, sino a quel momento fallimentare del Napoli: l'arrivo di Walter Mazzarri in riva al Golfo. "L'arrivo di Mazzarri è stato importantissimo ma non ci dobbiamo mai dimenticare del lavoro svolto da Donadoni, anche se con lui i risultati non sono arrivati. Con Mazzarri è arrivato invece il bel gioco e i risultati che aiutano sempre a dare solidità, carica e ottimismo al gruppo. Mazzarri ci ha fatto risollevare in un momento di scarsa serenità".
In conclusione l'attaccante parla brevemente di mercato e rivolge un augurio al Napoli ed a tutti i suoi sostenitori: "Il mercato? Sono discorsi che riguardano la società. Cigarini è un grandissimo giocatore e la mia speranza è solo quella di vedere un Napoli sempre più forte e competitivo in futuro. Stasera festeggero il Capodanno nel locale di Iezzo e Grava. Speriamo che nel 2010 il Napoli potrà raggiungere grandi obiettivi e che i nostri sogni di tifosi partenopei possano diventare realtà. Auguro ai tifosi del Napoli tutto il meglio".