Il procuratore fratello di Gonzalo Higuain, Nicolas, è intervenuto a Radio Goal, in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. L’agente dell’attaccante ha parlato delle parole di Arrigo Sacchi sul Pipita dopo questo inizio di stagione eccezionale. Il tecnico italiano ha dichiarato che l’argentino non era mai arrivato a questi livelli e che sta diventando un vero leader: “Sono d’accordo con Arrigo Sacchi quando dice che quest’anno Gonzalo sta giocando molto bene e ricevere complimenti da questo allenatore è bellissimo dato che è un uomo importante per il calcio. Il Pipita sta giocando fortissimo e come dice il suo tecnico può migliorare ancora.”
Poi, Nicolas, parla del rapporto di Gonzalo con Maurizio Sarri, allenatore partenopeo, il quale, sta tirando fuori il meglio del giocatore: “C’è un feeling particolare con Sarri. Maurizio non lo conosco personalmente, ma credo che ha un rapporto buono con tutta la squadra, è una persona antica, ma con la preparazione dell’allenatore moderno. Lui arriva ai giocatori con messaggi chiari ed è importante, è la differenza che noto con altri allenatori che Gonzalo ha avuto. Mio fratello mi ha parlato benissimo di lui, è contento e si vede in campo. Anche la squadra sta andando bene, se uno fa il paragone con quella di Rafa Benitez, è una squadra diversa, è una squadra più cattiva.”
Infine, il sogno scudetto e Maradona, il quale, oggi compie gli anni ed è stato uno dei primi ad avere fiducia di Higuain quando era ancora giovane: “Tutti insieme si può lottare per arrivare più in alto e possibile. Scudetto? Se la squadra gioca come sta giocando e dimostra continuità difficilmente non lo vincerà. Con Gonzalo non ho parlato dello scudetto, anche se sarà difficile, La Juventus è ancora in gioco, è una grande squadra e può ritrovarsi. Roma, Inter, Fiorentina, Lazio sono tutte buone squadre e non sono facili da battere, questo è solo l’inizio.
Maradona? Anche Gonzalo sogna di vincere a Napoli. Diego per noi argentini è il massimo. Maradona ha dato la maglia numero 9 nella nazionale a mio fratello, gli ha dato fiducia nelle ultime partite delle qualificazioni e Gonzalo ha segnato, dopo quella partita, ha sempre giocato titolare con Diego e ha fatto un Mondiale che però non andò molto bene perché venimmo eliminati dalla Germania. Se abbiamo la fortuna di vincere lo scudetto con il Napoli, per tutto rispetto per mio fratello, l’unico paragone che posso fare con Diego, è il modo di come lo ha vinto lui qui, dopo tre anni che arrivò a Napoli e questo è il terzo anno di Gonzalo con la maglia azzurra.”