Reggio Calabria. Primaversa sugli scudi, il Napoli espugna Reggio Calabria, un’impresa non da poco su un campo che non veniva violato ormai da molto tempo. Due segnali su tutti: la forza di un gruppo che oramai non stupisce più e che illumina il futuro del Napoli; il secondo segnale è la conferma della superiorità di un giocatore come Insigne. Il vero e proprio trascinatore del gruppo, non a caso è il giocatore più di tutti tenuto sotto osservazione dall’enturage di De Laurentiis. Gol, veroniche, sombreri, tunnel. C’è stato tutto il repertorio magico di Insigne nel successo contro la Reggina, sotto gli occhi del presidente Foti che, alla fine, non ha potuto fare altro che applaudire la prestazione degli azzurri e del suo moschettiere. Insigne ha regalato il vantaggio ai suoi dopo appena 16’ di gioco. Nella ripresa, l’unico lampo della Reggina, ha fruttato il gol del pareggio firmato da Maiello al 21’. Poco dopo è scoccata l’ora del neo entrato Donnarumma che, dapprima firma il nuovo vantaggio (37’), e poi il definitivo tris al secondo minuto di recupero.
Reggina-Napoli 1-3
Reggina: Cambareri 5.5, Cerluto 6, Carroccio 6, Rizzo 5.5, Corso 5.5, Reklet 6, Cherillo 5.5, Adejo 6, Picone 6, Giannattasio 6.5, Forgione 6. A disp. Leone, Caccamo, Fassari, Verruschi, Louzada, Iannazzo, Ahmedi. All. Breda 5.5
Napoli: Sepe 7, Diana 6, Guerra 6, Simonetti F. 8 (40' st Pontillo sv), Monda 7, Petrarca 7, Liccardo 6.5, Maiello 7, Varriale 6 (16' st Conte 6), Insigne 8, Vacca 6.5 (30'st Donnarumma 6.5). A disp. Comentale, Romano, Rapicano, Simonetti C. All. Faustino 7
Arbitro: Zonno diBari 6
Reti: 16'pt Insigne, 21'st Maiello, 37' st e 47' Donnarumma