E' previsto per oggi alle ore 15 l'incontro tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e i vertici dell'amministrazione comunale guidati dal sindaco Rosa Russo Iervolino, per discutere delle sorti dello stadio San Paolo. L'impianto sportivo di Fuorigrotta è da tempo un peso per le già magre casse del comune di Napoli, che per bocca del sindaco ha già fatto capire di non poter più occuparsi della gestione e della manutenzione dell'impianto. Tanti quindi gli argomenti da affrontare, con una moltitudine di progetti, ipotesi e prospettive al vaglio, che possano soddisfare tutti, ma sopratutto garantire una degna sopravvivenza a quello che rappresenta un patrimonio sportivo per i tifosi e per l'intera città. Il primo passo da affrontare è senza ombra di dubbio quello della rimozione dei seggiolini di plastica e della copertura di plexiglass montata in occasione dei mondiali del 1990, con quest'ultima portatrice di costose e pericolose vibrazioni in presenza dei tifosi in movimento, e di altrettanto dannose infiltrazioni d'acqua. Appurata l'impossibilità del comune di occuparsene personalmente, sembra che sia in via di definizione un progetto che vede incaricata la società «La.Ser. S.r.l», consorzio di imprese toscane, per l'affidamento dei lavori, il tutto a costo zero: l'accordo prevede infatti che la società toscana, possa acquisire tutto il ferro della copertura e servirsene per conto proprio. Il tutto dovrebbe avvenire in circa 45 giorni, durante i quali è allo studio un piano per poter permettere comunque al Napoli di disputare le partite casalinghe, e di non gravare sulla viabilità della già trafficata zona di Fuorigrotta, facendo partitre i camion con le lamiere di notte.
Previsto oggi l`incontro con De Laurentiis per le sorti dello stadio San Paolo