Arrestate 17 persone a Pompei, con relativo sequestro di 7 hotels ed un appartamento a luci rosse. I fermi sono avvenuti stamattina all'alba nei pressi degli scavi archeologici di Pompei e della villa dei Misteri. L'indagine era in atto da oltre due anni, a seguito del servizio mandato in onda alla trasmissione Exit su La7 nell'ottobre del 2007, dove furono messe in risalto delle prostitute che aspettavano i propri clienti per strada in prossimità della Villa dei Misteri, un sito molto gettonato dai turisti.
Il fatto. Le camere degli hotels venivano cedute ad ore, con le prostitute che erano ospiti negli alberghi dalle 9 alle 19 grazie alla compiacenza dei gestori che, in cambio, riscuotevano una percentuale dei proventi. La lunga indagine ha portato all'arresto di 17 persone tra organizzatori e gestori del business a luci rosse, tra le province di Napoli, Caserta e Avellino. L' accusa è di associazione a delinquere finalizzata allo sfruttamento della prostituzione.
L'organizzazione. I vertici dell'associazione stabilivano orari e turni delle prostitute. Stabilivano i luoghi e gli orari di ogni singola prostituta e, per lottare con la concorrenza, facevano ruotare su un determinato territorio le prostitute più avvenenti. Anche le "tariffe" erano prestabilite dall'organizzazione. Il prezzo era di 130 euro a prestazione, dei quali 30 erano destinati all'albergatore, 50 all'associazione ed altri 50 venivano "intascati dalle addette ai lavori".