Amara sconfitta ai rigori per la Juventus nella finale di Peace Cup. I bianconeri sono stati superati dagli inglesi dell'Aston Villa per 4 a 3 dopo i penalties; i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0 a 0. Tre errori dal dischetto dalla parte juventina (Legrottaglie, Del Piero, Iaquinta), due da parte dei Villains, che si aggiudicano così il trofeo dopo 120 minuti di battaglia. Gara piuttosto equilibrata, in cui la Juve non ha ripetuto la bella prestazione sfoderata contro il Real ma si è confermata squadra compatta. Nelle formazioni di partenza, perdurante l'assenza di Diego, è Giovinco a sistemarsi alle spalle del tandem Trezeguet–Iaquinta. Al 39' Molinaro, non ancora al meglio, ha dovuto lasciare il posto a Grygera. Occasioni sprecate da entrambe le parti, protagonisti Trezeguet, Iaquinta e Zanetti sulla sponda italiana, Young e Carew su quella inglese. L'ingresso di Alessandro Del Piero al 90' non cambia il corso delle cose; Juve perdente alla lotteria dei rigori ma con la consapevolezza di aver disputato un buon torneo e fin qui un buon pre-campionato.
Peace Cup, finale: per la Juve un ko di rigore