Questa sera su Sky Sport 24 andrà in onda “I signori del calcio” con una puntata dedicata a Paolo Di Canio. L’ex-calciatore, che ha giocato nel Napoli, ha ricordato quei momenti e ha raccontato:«Al Napoli arrivai in prestito dalla Juve, perché in quel momento la società non aveva soldi. Mi ricordo che dopo una settimana Lippi mi chiamò durante l’allenamento dicendomi che qualche dirigente della Juve durante l’estate gli aveva detto di non prendermi perché ero un po’ pazzerello, ma che lui pensava che io fossi il più grande professionista con cui aveva lavorato. Questo gesto contribuì a responsabilizzarmi a livello comportamentale e a far crescere in me l’autostima in campo. E devo dire che ci riuscì, perché raggiungemmo la Coppa Uefa quando tutti pensavano che retrocedessimo». Il tempo di Di Canio al Napoli fu breve, ma lui ricorda ancora con positività quei momenti e dice: «A fine stagione passai al Milan: Capello mi volle come esterno, anche se poi giocai spesso anche come seconda punta. Avevo giocato una grande stagione nel Napoli e Lippi gli disse che ero pronto per una grande squadra perché a livello fisico avevo lavorato molto».
Paolo Di Canio: “Al Napoli una bella stagione”