In questo mese di furioso calciomercato il Napoli ha messo a segno diversi colpi di mercato significativi, ma negli ultimi giorni i meccanismi di alcune trattative importanti si sono bloccati. È quello che è successo per Pandev, l'attaccante desiderato dagli azzurri per chiudere il reparto offensivo, e con De Ceglie, calciatore che sembrava essere stato ormai rilevato dalla Juve . Le smentite sono arrivate oggi, direttamente dalle dirigenze delle due squadre.
LOTITO SFIDA PANDEV – Non si placa la furia di Lotito, Presidente della Lazio, che quest'oggi ha rilasciato a Radio Radio delle dichiarazioni molto forti nei confronti di De Silvestri e di Pandev, che hanno chiesto di essere ceduti. In particolare, sull'osservato speciale del Napoli, deciso ormai a lasciare il club biancoceleste, ha dichiarato: «Alla fine la società può anche decidere di perdere il giocatore e di non farlo giocare, se esiste il gioco duro la Lazio farà il gioco duro, ma quello vero. Pensano di minacciare con la scusa della scadenza del contratto, ma io ti inchiodo alla panchina dell'Olimpico per un anno! Non è che siamo noi inadempienti, il problema è legato a uno che è stato contattato un anno prima da un'altra società che è pronta a garantire una commissione al procuratore». Dichiarazioni pesanti, che lasciano intravvedere tutta la difficoltà di trattare con Lotito per portare a buon fine la vicenda Pandev.
DE CEGLIE EL FUTURO DELLA JUVE – Un altro calciatore che si allontana dal Napoli sempre di più negli ultimi giorni è il giovane De Ceglie: le trattative degli azzurri con la Juve si sono arenate in breve tempo data l'impossibilità per i bianconeri di trovare una alternativa di valore e data soprattutto la volontà del calciatore di continuare la sua avventura a Torino. A confermarlo sono state oggi le parole di Cobolli Gigli che, a Sky Sport 24, ha dichiarato di non avere intenzione di privarsi del calciatore e ha precisato: «De Ceglie, Marchisio e Giovinco sono le basi della Juve del futuro».