Parte con un'amara sconfitta il Campionato 2009/10 di un Napoli che, ironia della sorte, era apparso da subito più sicuro che in passato. Una partita controversa, che tuttavia non sfugge ad un verdetto amaro che vede i rosanero prevalere per 2-1.
LO SPRINT DEL NAPOLI – Il Napoli parte spedito e dopo appena due minuti dall'inizio del match prende possesso del gioco: è un episodio la girata di Miccoli parata autorevolmente da De Sanctis, perchè gli azzurri si danno da fare costringendo il Palermo al ripiegamento. Al 10' fa spettacolo lo scambio Quagliarella-Lavezzi- Quagliarella che termina debole di poco al lato della porta di Rubinho ma carica i partenopei: all'11' è Maggio a sprecare un'occasione da distanza ravvicinata. Pochi secondi e la situazione si rovescia: ammonito Bogliacino per un fallo su Miccoli, mentre Cavani spreca la prima vera occasione tirando alto sulla traversa di De Sanctis. Da questo momento è solo Napoli.
IL MATCH SI ROVESCIA – Il secondo quarto del primo tempo si apre con una conclusione di Maggio, troppo lontana per essere efficace, ma che inaugura una serie positiva e sfortunata per gli uomini di Donadoni. Al 22' Lavezzi viene atterrato da Kjaer, guadagnando una punizione fuori area: è proprio il Pocho a tirare preciso per la testa di Hamsik, che mette in rete un gol, annullato per un dubbio fuorigioco. Il Napoli non si arrende e per tutto il primo tempo continua a mettere in crisi i rosanero. Ma è Cavani, al 43', a sfruttare l'occasione giusta: su assist di Miccoli abbatte letteralmente Maggio che gli fa scudo e mette in rete in barba a De Sanctis. Di fronte a questa beffa, gli ultimi scampoli del primo tempo sfumano infruttuosi.
SECONDO TEMPO IN SALITA – Il secondo tempo è per il Napoli tutto in salita: la stabilità del primo tempo sembra ormai sfumata e subito al 2' il Napoli perde una buona occasione gol: è Hamsik, solo davanti a Rubinho, a vanificare l'assist di Quagliarella. Al 50' una buona punizione di Datolo sfuma in un ennesimo nulla di fatto, riportando la partita ad un infruttuoso tira e molla tra le due contendenti. Al 60' arriva un doppio cambio: nel Palermo, Simplicio cede il posto a Bertovo; nel Napoli, a Datolo subentra Zuniga.
HAMSIK E MICCOLI DECIDONO – L'occasione per il Napoli giunge al 72', con il solito Hamsik che fulmina Rubinho con un gol da fuori area: un sollievo per gli azzurri che pareggiano i conti, anche se solo per un paio di minuti, quando è Zuniga a commettere l'errore fatale intervenendo in maniera maldestra su Cavani, che guadagna un rigore, prontamente realizzato da Miccoli. 2-1 per il Palermo che manda il Napoli in confusione. Al 72' Cannavaro su Miccoli rimedia un'ammonizione e nulla può nemmeno Quagliarella il cui tiro all'80' viene deviato da Rubinho. Tutti inutili gli ultimi tentativi del Napoli, con i cambi Maggio-Denis e Bogliacino-Cigarini: un Napoli troppo macchinoso trova la barriera di un Palermo ormai chiuso e torna a casa con una sconfitta.