L’Aquila. Un vero inferno si sta vivendo a L’Aquila e nelle zone colpite dal terremoto dello scorso Aprile. Una nuova forte scossa, infatti, si è registrata nel pomeriggio di oggi, quando alle 13.03 la terra ha cominciato a tremare con magnitudo 4.1, dopo che nella notte si erano verificate almeno altre tre scosse di lieve entità.
TUTTI IN STRADA. Il ricordo di quella lunga notte di distruzione del 6 Aprile scorso, è ancora vivo negli occhi della popolazione de L’Aquila che si è riversata per le strade impaurita e in preda al panico. Non sono stati, al momento, segnalati danni a strutture nè a persone, e l’allarme pare rientrato. Non per l’ambasciata degli USA che ha invitato i turisti statunitensi a prestare molta attenzione. La notizia ha già fatto il giro del mondo, anche perché tra cinque giorni si darà il via al G8 proprio nelle zone colpite dal forte sisma dello scorso Aprile. Lo stesso Berlusconi si è detto molto preoccupato durante il Cdm a Palazzo Chigi.
ANCHE UN NUBIFRAGIO. A rendere la giornata ancora più infernale, soprattutto per gli sfollati ancora residenti nelle tendopoli, ci si è messo anche un violento nubifragio che ha creato allarmi, allagamenti e forti intasamenti nel centro della città. La pioggia battente caduta nelle scorse ore, ha creato fortissimi disagi a tutte le popolazioni delle tendopoli costrette a liberare le loro abitazioni provvisorie dai fiumi d’acqua. Uno scenario avvilente in una giornata davvero infernale per L’Aquila.