A Chorzow, nella seconda giornata di NL, il Portogallo è corsaro in Polonia e stende per 2-3 i padroni di casa, salendo a quota 6 nel gironcino e consolidando la propria posizione nella nuova competizione UEFA.
In una partita molto spettacolare e piena di emozioni, apre Piatek, attaccante del momento di proprietà del Genoa, ma i lusitani sono squadra di grande qualità e ribaltano il risultato grazie alle reti di André Silva e Bernando Silva, con in mezzo l’autogol dell’ex Torino Glik. Nella ripresa accorcia l’esperto Blaszczykowski ma per i padroni di casa non basta.
Questo risultato, parzialmente a sorpresa, non avrà certamente fatto piacere a Roberto Mancini, CT dell’Italia, che domenica sera affronterà proprio la Polonia in un match diventato decisivo per il futuro in NL della nazionale. Difatti, con la vittoria degli iberici, l’Italia è costretta a vincere contro la nazionale polacca onde evitare la retrocessione in Serie B. In caso di pari, gli azzurri si giocheranno il torneo in casa contro i lusitani, con un occhio rivolto alla sfida conclusiva fra portoghesi e gli uomini di Jerzy Brzęczek.
In conclusione, per evitare calcoli e possibili rischi, l’Italia dovrà fare risultato in Polonia malgrado le difficoltà della sfida; dopo il pari di Udine e la sconfitta in Portogallo, per la selezione di Mancini è arrivato il momento di vincere.