Scoppia fragorosamente in casa Napoli, la grana Gargano. Il centrocampista uruguagio pare infatti intenzionato – secondo quanto riporta il Corriere dello Sport – a lasciare Napoli, anche a costo di arrivare allo scontro con la società partenopea: "Sarà difficile farmi cambiare idea, non intendo restare più in un club che non mi stima", mentre il Napoli per bocca del presidente De Laurentiis non recede dalle proprie posizioni: "Per noi, Gargano è incedibile". La questione sicuramente terrà banco sino alla chiusura del calciomercato, visto che sul giocatore, a differenza di quanto accaduto con Lavezzi, sono piombate in maniera piuttosto seria due squadre e che il centrocampista è titolare di un ingaggio basso – 450mila euro sino al 2013 – se parametrato alle sue prestazioni ed agli ingaggi percepiti dai calciatori di pari livello.
FORTE INTERESSE DI FIORENTINA E BENFICA – A differenza di quanto accaduto nella querelle con Lavezzi, qui le offerte ci sono e paiono essere anche abbastanza serie. Gargano è cercato dal Benfica, che deve sostituire il partente Yebda, ma soprattutto è finito nel mirino della Fiorentina. La società gigliata, alla ricerca di un mediano che sopperisca alla partenza di Felipe Melo, pare si sia fatta avanti direttamente con l'entourage che cura gli interessi del calciatore scavalcando il Napoli, questa mossa ha scatenato l'ira del patron partenopeo De Laurentiis: "Manovre scorrette e destabilizzanti dei procuratori. Non credo che Andrea e Diego Della Valle, miei amici, sappiano di questo tentativo ed intendano comportarsi così, cioè scavalcando il club e contattando in segreto il calciatore. Io non mi sarei mai permesso. E se veramente loro sono interessati a Gargano, sanno dove trovarmi".
"VOGLIO ANDARMENE" – Gli agenti del centrocampista uruguaiano a fronte delle concrete richieste di trasferimento per il giocatore e delle buone prestazioni offerte in campo nella passata stagione, avrebbero cercato senza riuscirvi, di strappare alla società partenopea un adeguamento contrattuale. Constatata la volontà, almeno per il momento, da parte del Napoli di non adeguare economicamente l'ingaggio di Gargano, i procuratori dell'uruguagio avrebbero spinto il d.s. viola Corvino a presentare un'offerta ufficiale al Napoli di 8 milioni per assicurarsi le prestazioni del calciatore. Offerta immediatamente respinta dal d.g. partenopeo Marino: "Non se ne parla neanche". In seguito al rifuto del Napoli, Gargano ha palesato la sua volontà, lasciare la compagine partenopea: "Voglio andarmene. Qui hanno mostrato di non avere stima nei miei confronti e non mi trovo più bene. Rischiano di ritrovarsi un giocatore a pezzi se non mi cedono". Si prospetta quindi un braccio di ferro tra società e calciatore di non facile risoluzione. Anche se come si legge sul "Corriere del Mezzogiorno" Pierpaolo Marino potrebbe proporre all'uruguaiano un prolungamento del contratto sino al 2015, unica condizione per il rinnovo, però, è che il Napoli si liberi di alcuni ingaggi pesanti, vedi Dalla Bona, Rullo e De Zerbi.