Sabato sera ha riacciuffato l’Inter con un gol dei suoi, di rapina con una zampata in mischia, mettendo a segno il 180° sigillo personale in Serie A. E ora, spera di ripetersi al San Paolo contro il Napoli, per allungare la striscia positiva del suo Palermo. Ad Alberto Gilardino sembra non sfiorare minimamente l’idea che l’età renda più deboli: lui lotta, portando anche il pressing alto sui difensori avversari, così come vuole mister Iachini che si fida a occhi cecamente delle doti dell’ex bomber della Nazionale. Già, la Nazionale che Gilardino vorrebbe riconquistare in vista di Euro 2016, dove potrebbe scrivere l’ultima dolce pagina azzurra della sua lunga carriera.
In un’intervista concessa al Giornale di Sicilia, il numero 11 del Palermo ha parlato dell’imminente sfida contro il Napoli. “Sarri è un tecnico molto preparato e adesso il Napoli è la squadra più forte e determinata a livello mentale e fisico. Al San Paolo sarà una gara molto difficile, con momenti in cui dovremo soffrire tutti assieme. Sarà fondamentale partire con il piglio giusto e giocare da squadra. Io vice Higuain? Questa estate sono stato collocato in varie squadre”. Non conferma né smentisce Gilardino l’interessamento in estate del club azzurro. Intanto a goderselo è Palermo, che viene ripagata puntualmente dal Campione del Mondo 2006.