Un Napoli eroico nonostante la stanchezza che si nota nella seconda parte del match, vince nella decima giornata di campionato contro il Palermo 2-0. Gli azzurri sono sempre più secondi, a -2 dalla Roma e sono alla loro quinta vittoria consecutiva in campionato, sette se contiamo l’Europa League. Ancora una volta la difesa non subisce reti, nonostante l’assenza di Koulibaly, sostituito alla grande da Chiriches. Maurizio Sarri, allenatore partenopeo, può essere soddisfatto anche se Hamsik e compagni potevano chiudere prima la partita, ma un po’ di sfortuna (due pali colpiti) e un po’ di imprecisione hanno evitato tutto ciò.
DOMINIO NAPOLI E VANTAGGIO DEL PIPITA – A sorpresa in campo per gli azzurri David Lopez al posto di Allan, mentre Insigne parte titolare, al contrario di quanto si pensava alla vigilia della gara con Mertens che si accomoda ancora una volta in panchina. Chiriches sostituisce Koulibaly, destinato al turno di riposo. Gli azzurri partono subito forti, il pallino del gioco è in mano a Jorginho e company. Nei primi minuti ci provano prima Insigne, poi Higuain e Callejon, ma niente, il gol non arriva. Al 38° palo di Insigne, ma è solo il preludio al gol che arriva dopo un minuto con il Pipita che, servito da Hamsik sulla trequarti, batte Sorrentino con un bolide nell’angolino e manda la sua squadra in vantaggio all’intervallo.
INSIGNE SBOTTA MERTENS CHIUDE LA GARA – Nella ripresa il Palermo cerca di impensierire gli azzurri con qualche contropiede, ma Albiol insieme ai compagni di reparto chiudono tutto. Quindi, il Napoli, cerca la rete che può chiudere la gara, ma Sorrentino e i pali aiutano i rosanero. Entra Mertens al posto di Insigne che ancora una volta non prende bene la sostituzione. Il belga ci mette poco per entrare in partita: prima colpisce un palo e poi segna il gol che chiude l’incontro dopo una bella azione solitaria e tiro a giro sul secondo palo. Gli ultimi minuti sono di ordinaria amministrazione, con i giocatori azzurri evidentemente molto stanchi, ma l’importante è assicurarsi i tre punti.
Tre punti importantissimi in ottica classifica e per il morale della squadra. Ora il Napoli affronterà il Genoa domenica, fuori casa, partita che può nascondere delle insidie, soprattutto vedendo l’ultimo periodo dei grifoni al loro quarto risultato utile in cinque partite con il pareggio di questa sera contro il Torino.