La sconfitta rimediata in quel di Firenze, ha irrimediabilmente complicato la corsa della Roma verso la Champions League e messo in discussione anche un posto nella rinnovata Coppa Uefa. Un duro colpo, mal digerito dal Presidente Rosella Sensi che, dopo aver imposto un immediato ritiro punitivo, è tornata su suoi passi dopo un duro confronto con la squadra.
Dopo due anni vissuti al massimo, il futuro della società capitolina è ad un bivio. La partecipazione alla competizione europea più prestigiosa, infatti, oltre a rappresentare l’obiettivo stagionale minimo per un gruppo costruito per vincere, garantisce ingenti ricavi da investire nel mercato estivo per rinforzare la rosa e trattenere i calciatori più importanti. I tifosi sono sul piede di guerra, il clima positivo che si respirava nello spogliatoio di Trigoria è solo un ricordo ed alcuni elementi sono pronti a cambiare maglia con il placet della società. Doni, Mexes, Panucci, Pizarro, Aquilani, Perrotta e Vucinic sono solo alcuni dei gioielli pronti ad essere sacrificati per far fronte a delle casse societarie sempre più vuote.
Le sfortune della Roma ingolosiscono le big di mezza Europa, pronte a riempirsi il carrello di campioni giallorossi “in saldo”. Non è un caso che le voci dei rinnovi contrattuali di dirigenti e giocatori si siano raffreddate per lasciare il posto ad un turbine di indiscrezioni di calciomercato. Una delle situazioni più delicate è quella di Mirko Vucinic. L’attaccante, scosso dal probabile addio di Luciano Spalletti, sarebbe stufo dei continui rinvii per formalizzare un rinnovo contrattuale che sembrava già definito e deciso ad affrontare una nuova avventura. Il Napoli, come riferito pure dal sito d’informazione sportiva Napolipress, è alla caccia di un bomber che possa garantire gol e qualità di gioco e ci starebbe facendo un pensierino.
La quotazione di mercato si oscilla intorno ai 15 milioni di euro, una cifra non impossibile che gli azzurri potrebbero ulteriormente limare inserendo nella trattativa il difensore Matteo Contini, ma il buon esito della trattativa dipende essenzialmente dalla possibilità di rendere appetibile, anche ai campioni già affermati, un progetto lungimirante ed una maglia affascinante.