Domani sera Christian Maggio disputerà la sua duecentottantanovesima partita con la maglia azzurra in dieci stagioni sotto l’ombra del Vesuvio. L’esterno destro fu acquistato dal Napoli nell’estate del 2008 dopo le ottime stagioni giocate con la Sampdoria. Confermato nel ruolo di esterno destro di centrocampo nel 3-5-2 di Edi Reja, l’allenatore che lo aveva fatto esordire nel Vicenza, esordisce con i partenopei il 20 luglio 2008 nella partita contro il Panionios, valida per l’andata del terzo turno della Coppa Intertoto. Il 31 agosto, alla prima giornata di Serie A, esordisce in campionato con la maglia del Napoli nel match pareggiato 1-1 contro la Roma. Nella giornata successiva, contro la Fiorentina, realizza il suo primo gol con la maglia azzurra, quello del definitivo 2-1. Quattro giorni dopo, il 18 settembre, realizza il suo primo gol in Coppa UEFA e nelle coppe europee, quello del momentaneo 3-1 in Napoli-Benfica. L’8 marzo 2009, nella partita contro la Lazio, rimedia una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro e la sua prima stagione azzurra si chiude anzitempo. Nella stagione 2009/2010 si conferma tra i più positivi della formazione partenopea, chiusa con 36 presenze e 6 gol tra campionato e coppe. Il calciatore veneto è stato uno degli elementi più importanti sotto la gestione di Walter Mazzarri, diventando anno dopo anno un punto di riferimento per lo spogliatoio azzurro. Nel maggio 2012 vince, da titolare, la finale di Coppa Italia contro la Juventus, aggiudicandosi così il primo trofeo in carriera. Nella stagione 2012/2013, l’ultima di Mazzarri allenatore, Maggio disputa un’ottima annata, conclusasi con 35 presenze e 4 gol tra campionato e coppe e la conquista del secondo posto alle spalle della Juventus. L’arrivo di Benitez è coinciso con l’arretramento del numero 11 azzurro al ruolo di terzino destro. Il 7 dicembre 2013, in occasione della sfida di campionato contro l’Udinese, raggiunge quota 200 presenze con la maglia azzurra. Nella stagione 2014-2015 viene riconfermato titolare e conquista la Supercoppa italiana ai danni della Juventus. Il 14 maggio, giocando la semifinale di ritorno contro il Dnipro, raggiunge le 260 presenze in maglia azzurra, superando così Maradona, e diventando il secondo giocatore della storia del Napoli con più presenze nelle competizioni UEFA alle spalle di Hamsik. Con Sarri, Maggio ha attraversato un breve periodo da titolare, poi è scivolato via via nel dimenticatoio, divenendo la riserva di Hysaj. In due anni soltanto ventisei presenze complessive con una rete in Europa League, contro il Midtjylland. Christian è da dieci anni a Napoli e ha dato prova di essere sul campo un bravo calciatore, ma soprattutto di essere un indiscutibile uomo spogliatoio, indissolubilmente legato alla città partenopea.
Napoli, Maggio pronto al decimo esordio in maglia azzurra
L'ex Sampdoria ha dimostrato di essere un indiscutibile uomo spogliatoio
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