José Maria Callejon sta vivendo una stagione diversa rispetto a quella scorsa, fatta di tanto lavoro sporco e di tanti chilometri macinati a rincorrere i terzini avversari, a scapito della brillantezza in fase realizzativa diventata, di conseguenza, meno frequente. Nonostante il suo volto non sia presente allo stesso modo nelle prime pagine dei giornali, lo spagnolo è molto entusiasta della prima fase della stagione del suo Napoli.
“I primi mesi mi sembrano altamente positivi e la classifica ne è la testimonianza – ha dichiarato Callejon – La cifra del gioco ha fatto di noi una squadra-simpatia. Sentiamo l’apprezzamento generale. In Europa abbiamo avuto un andamento strabiliante: sei vittorie su sei, un girone da ricordare. 2016? Sarà piacevole confrontarsi”
Callejon è sempre più integrato a Napoli, ed in questa stagione non è raro vederlo in giro per la città con i suoi amici partenopei. Un aspetto della sua avventura azzurra che lo spagnolo gradisce, e non poco, a tal punto da sentirsi ormai un tuttuno con la gente napoletana:
“Mi sento molto napoletano, sono riuscito ad integrarmi nella città, ne ho avvertito l’affetto. Ho molti amici, vado in giro quando posso, ho imparato qualcosina in dialetto ma è meglio non scrivere cosa…”.