Questa domenica, alle ore 15, allo Stadio San Paolo arriverà la Fiorentina. Per il Napoli ancora un importante test, che in un periodo di difficoltà, con un calo fisico che sta coinvolgendo tutta la squadra, non sarà certo un avversario semplice. Con la Viola, sarà in campo Federico Chiesa, il centrocampista classe 1997, che il presidente De Laurentiis ha più riprese provato a sfilare a Della Valle, ma senza riuscirci. Tanto che nelle scorse settimane Chiesa ha anche rinnovato il contratto con la Fiorentina, ottenendo un trattamento da vero top player, passando da uno stipendio di appena 400mila euro a 2 milioni a stagione. Federico Chiesa non ha mai risposto alle avance di chi lo ha corteggiato, ma soprattutto è stato blindato dalla società toscana che questa estate ha visto andar via nomi davvero importanti, scatenando, e non poco, le critiche dei tifosi.
Chiesa per ora resta in viola, ma domenica al San Paolo avrà di certo almeno un osservatore speciale: Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, che non ha mai nascosto il suo interesse per il centrocampista, che non ha intenzione di mollare così facilmente il giovane talento, e magari si preparerà per preparare ancora un tentativo per il futuro. Perché Federico Chiesa è uno dei giovani italiani che più sa facendo bene nel nostro campionato, titolare fisso con la Fiorentina e sempre più importante per la Nazionale U21, pronto sicuramente a dare il suo contributo, forse, anche nella Nazionale maggiore, che è sempre ferma in attesa di un nuovo allenatore e un nuovo presidente. De Laurentiis non lo molla, ma intanto la sua quotazione continua a lievitare: a 20 anni già valutato non meno di 40 milioni, con la prospettiva di diventare uno dei migliori centrocampisti esterni, italiani, migliori degli ultimi anni.