Dalla Corte dei Conti arrivano brutte notizie per il Comune di Napoli e a risentirne potrebbe essere anche lo Stadio San Paolo. L’ente comunale è in predissesto e a rischio default. I conti del Comune continuano a non quadrare e, da quanto riporta il quotidiano Il Mattino, ieri l’assessore al bilancio Enrico Panini ha relazionato in Commissione Bilancio sulle misure correttive necessarie per un piano di riequilibrio richieste dalla Corte dei Conti a Palazzo San Giacomo. La prima misura sarà il blocco delle spese se la situazione non tornerà in equilibrio, che potrebbe significare “impossibilità di accendere mutui, anche quello per la ristrutturazione dello Stadio San Paolo”, avrebbe affermato l’Assessore. Al blocco delle spese è seguito il ricorso del Sindaco Luigi de Magistris presso palazzo Madama, con la speranza di ricevere segnali positivi da Roma, che se non dovessero arrivare, metterebbero in forte dubbio i lavori di ristrutturazione dell’impianto di Fuorigrotta, che sono stati pianificati e che già da qualche mese sono cominciati, ma data la mole di lavoro prevista, per rendere sempre più funzionale lo stadio oltre che apportare migliorie estetiche, inoltre ricordiamo che la struttura ospiterà anche le Universiadi 2018 e per l’occasione sono previsti tutta una serie di lavori per ospitare l’evento.

Napoli: Comune in predissesto, spese bloccate e lavori al San Paolo a rischio
La Corte dei Conti blocca le spese del comune di Napoli, ora i lavori previsti al San Paolo potrebbero essere a rischio
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