Sembra proprio non essersi placato il fenomeno Lavezzi tra i tifosi e la città di Napoli, nonostante la burrascosa estate che ha visto letteralmente "duellare" l'argentino e i suoi agenti e la società del presidente De Laurentiis, per questioni legate all'aumento dell'ingaggio. Fughe, dichiarazioni, minacce d'addio, una presunta offerta del Liverpool, il pugno duro del presidente, e poi la pace, con il numero 7 del Napoli convinto a dimostrare sul campo di meritare un aumento di stipendio. E' notizia recente la pubblicazione di un libro proprio dedicato all'argentino, dal titolo “è Lavezzi”, edito da Castelvecchi editore, e ad opera della giornalista napoletana Elisabetta Russo. Il libro è una raccolta di interviste, racconti e dichiarazioni sul fuoriclasse argentino, al fine di poterne delineare un profilo quanto più completo e dettagliato possibile, oltre a mettere in risalto, ciò che egli sta rappresentando per la Napoli calcistica, una piazza desiderosa di successi, e desiderosa di avere un nuovo idolo da acclamare. L'unico peccato, di quello che tutto sommato è un libro scorrevole e piacevole da leggere, è la mancanza di un contatto diretto col giocatore, in quanto il Napoli, detentore ricordiamolo, di tutti i diritti d'immagine dei propri atleti, non ha dato l'autorizzazione ad intervistare Lavezzi.
Napoli, anche un libro per il Pocho Lavezzi