Tre punti messi in cascina e una prestazione esaltante dopo la sfida di Champions League. Il Napoli torna in campionato e strappa una vittoria sul terreno di gioco del Lecce. Carlo Ancelotti, intervenuto nella conferenza stampa post-match, ha analizzato la partita.
Milik-Llorente potrà vedersi in futuro? “Possono benissimo giocare insieme, hanno caratteristiche diverse e dal punto di vista tecnico e tattico, mi hanno soddisfatto.”.
Mancava uno come Llorente? “Llorente è un giocatore completo, ha una statura che gli consente di giocare bene in determinate situazioni”.
Su cosa manca nei momenti di difficoltà: “Siamo al pelo nell’uovo. Forse abbiamo iniziato lentamente, ma non eravamo neanche abituati a giocare alle 15 con un grande caldo. Forse sul 3-0 abbiamo rallentato, ma abbiamo gestito bene tutto sommato”.
Sul Napoli ancelottiano: “Non mi interessa l’etichetta col mio nome, l’importante è che giochi bene, vinca come sta facendo e c’è la possibilità, individuale e collettiva, di migliorare tutti gli aspetti”.
Sul Lecce: “Cerca di giocare. Ho visto le gare passate. Noi siamo stati aggressivi, loro non hanno potuto sviluppare le loro trame, ma è una squadra che sa quello che deve fare. Salvezza? Me lo auguro, Liverani mi sta simpatico”.
Azioni del Lecce su disimpegni sbagliati? “Sì, ma si cerca di forzare il gioco di dietro perché una volta usciti da dietro sfruttiamo la velocità degli attaccanti”.
Sulle ammonizioni evitabili: “Quella di Fabian è stato per un malinteso, lui ha esultato verso la telecamera, non i tifosi”.
Manca un centrocampista? “No, oggi ne avevamo tre e uno in panchina, Gaetano, e a casa Allan. Cinque bastano e avanzano”.