Novità in vista per Perpaolo Marino, ex direttore generale del club azzurro. Una sua visita alla sede friuliana dell'Udinese è stata letta come la possibilità di un ritorno al club. Le voci non trovano alcuna conferma e l'arrivo di Marino in Friuli potrebbe essere dovuto ad una semplice visita di cortesia al vecchio amico Pozzo. Ricordiamo che la carriera di Marino deve molto all'Udinese poichè fu proprio in quegli anni che lancia un nuovo modello di gestione calcistica in grado di portare anche una "provinciale" come la squadra friulana, ai vertici del calcio italiano.
Un' attenta politica di scoperta e valorizzazione di giovani talenti calcistici da utilizzare per conseguire risultati sportivi e poi cedere a squadre più potenti dal punto di vista finanziario, in modo da tenere i conti del club sempre "in regola". L'Udinese grazie al lavoro di Marino ha ottenuto varie qualificazioni alle coppe europee lanciando molti giovani interessanti nel mondo del calcio, restando comunque una delle poche società calcistiche italiane a chiudere, spesso, il bilancio in attivo.
Pare, però, che anche il Torino, in caso di promozione in A, avrebbe pensato a Pierpaolo Marino per il ruolo di direttore generale, in tal caso si punterebbe ad un ingaggio fulmineo per poter già dargli modo di mettere a punto le nuove strategie di mercato. Strategie che potrebbero vedere come protagonisti quei calciatori come Bogliacino ed Hoffer su cui Marino ha sempre puntato ma che, ancor oggi, restano poco utilizzati da Mazzarri.