Dopo mesi di attesa, è giunta la sentenza del TAS di Losanna sul caso Mannini-Possanzini. Come era prevedibile, il Tribunale ha modificato la sentenza del 29 gennaio 2009, che prevedeva per i due calciatori la squalifica di un anno, in accoglimento dell'istanza di revisione proposta dalla Figc. I giudici hanno confermato la prima sanzione di 15 giorni emessa dal GUI in materia di Doping.
All'epoca dei fatti, nel 2007, i due calciatori erano tesserati per il Brescia, e si erano presentati in ritardo al controllo antidoping. Nel marzo 2008 era perciò arrivata la sentenza di squalifica di 15 giorni dal Gui, ma la Wada aveva richiesto appello inducendo il Tas ad aumentare la squalifica ad un anno. Un provvedimento considerato eccessivo che ha portato alla richiesta di un processo di revisione da parte di Coni e Figc: oggi, infine, il Tas ha riformato il proprio lodo, confermando la validità della prima sentenza emessa dal GUI.
Mannini-Possanzini: revocata la decisione del TAS, valida la sentenza GUI