ANTICIPI DI LUSSO – In attesa dell’ultimo e decisivo turno di Champions League, Juventus ed Inter si affrontano in un anticipo serale fondamentale in chiave scudetto. La truppa di Mourinho può contare su un margine di vantaggio confortante, mentre Ferrara è chiamato a riscattare gli ultimi scivoloni ed a mettere a tacere le recenti critiche piovute sulla sua squadra. Bianconeri e nerazzurri sono divisi da una lunga ed estenuante scia di polemiche e battibecchi e la delicatezza dell’incontro potrebbe frenare gli ardori di entrambe le formazioni: Amauri, Diego e Felipe Melo, cercheranno di rispolverare il loro talento; Milito, Stankovic e Zanetti, non temono nulla e sono pronti a staccare definitivamente i loro rivali. Nel pomeriggio, il Milan proverà ad approfittare dello scontro diretto per cercare di rosicchiare qualche punto dalla vetta contro una Sampdoria reduce dal tonfo nel Derby della Lanterna della scorsa settimana. Nella sfida tra Borriello e Pazzini ci potrebbe essere in palio un biglietto per il Sudafrica, ma è il duello tra Ronaldinho e Cassano, due dei più probabili esclusi eccellenti della rassegna mondiale, ad infiammare le tifoserie.
UN POMERIGGIO DI SCONTRI DIRETTI – Nel programma della domenica pomeriggio, partita interessante al “Marassi”, dove il Genoa dovrà vedersela con il Parma in un match dagli alti contenuti tecnici. Il tridente rossoblù contro la freschezza degli avanti ducali: Gasperini e Guidolin si contendono un piazzamento di assoluto spessore dietro le big del campionato ed a ridosso del fatidico quarto posto. Dopo tre pareggi consecutivi, il Napoli deve assolutamente tornare al successo per proseguire nel cammino tracciato dalla dirigenza. Con l’avvento di Mazzarri sulla panchina partenopea, gli azzurri hanno conquistato 13 punti in 7 gare e sono pronti a fare lo sprint decisivo prima della sosta natalizia. Dal suo canto, il Bari di Ventura, primo tecnico del Napoli targato Aurelio De Laurentiis, si gode una classifica inaspettata, un ottimo gioco e gli elogi della stampa. Debutto non facile alla “Favorita” per Delio Rossi. Il Palermo deve assolutamente recuperare il terreno perduto, ma il Cagliari di Allegri sembra una macchina perfetta in grado di mettere in crisi qualsiasi avversario. Condizione fisica eccellente per i sardi, mentalità vincente ancora da costruire per i siciliani, a secco di vittorie dal nono turno. La Fiorentina, unica italiana sicura di un posto nelle magnifiche sedici della Champions League, non vuole mollare la presa sul campionato e, dopo due passaggi a vuoto, cerca i tre punti contro un’Atalanta che vive pericolosamente sul filo della zona salvezza. Nella sfida del “Dall’Ara”, il Bologna di Colomba vuole dare continuità di risultati per staccare la concorrenza ed il pareggio racimolato contro la Lazio all’Olimpico rappresenta un buon viatico per la sfida contro l’Udinese, ma Di Natale è pronto a confermarsi cannoniere micidiale nonostante il pessimo curriculum esterno dei bianconeri. Dopo aver messo a segno il suo secondo colpo casalingo, il Chievo sarà di scena a Livorno in un incontro che potrebbe allargare il novero delle formazioni coinvolte nella lotta per non retrocedere. I clivensi hanno un margine di sei punti sulla zona pericolante, ma i labronici hanno la ghiotta opportunità di giocarsi in casa una fetta importante della loro stagione. Aria d’ultima spiaggia a Siena. I toscani hanno deciso di affidarsi alla guida tecnica di Malesani per risalire la china, mentre il Catania insiste e difende le scelte di Atzori. I bianconeri vantano il triste primato di essere l’unica squadra in Serie A a non aver mai vinto una gara tra le mura amiche e gli etnei hanno finora raccolto solo tre pareggi nelle sfide lontano dal “Massimino”.
CHIUSURA CON IL BOTTO – Nel posticipo domenicale, Roma e Lazio daranno vita ad un derby incandescente. I giallorossi sono reduci dal successo di Bergamo e dalla qualificazione anticipata ai sedicesimi di Europa League, mentre i biancocelesti non vincono da dodici turni ed hanno visto sfumare le loro residue chance europee nella sfortunata serata di Salisburgo. A Trigoria si respira un rinnovato clima di fiducia, mentre a Formello i tifosi sono pronti ad interrompere ogni forma di protesta in vista della sfida stracittadina. Ranieri predica calma, Ballardini si gioca la sua ultima carta. Due derby storici, scontri diretti in zona salvezza e tanto altro in una quindicesima giornata che promette scintille.