Napoli- Inter sarà anche la sfida tra Mauro Icardi e la squadra che aveva provato a prenderlo in estate. Il Napoli di De Laurentiis aveva da poco ceduto Gonzalo Higuain e cercava un attaccante di spessore da affiancare ad Arkasdiusz Milik. La corte per Mauro Icardi era stata spietata. I partenopei si erano spinti ad offrire 70 milioni di euro o in alternativa 40 milioni più il cartellino di Manolo Gabbiadini. In casa Inter c’era già il rapporto frenetico tra Thoir e Mancini. L’estate è stata rovente sotto il Duomo. Sotto tutti i punti di vista. L’allenatore dell’Inter aveva anche avallato la cessione del bomber di Rosario. Ma le dinamiche agostane hanno allontano il Mancio da Milano. Il tecnico che ha preso il suo posto è stato Frank De Boer. L’allenatore olandese stravedeva per Icardi. E quindi non se ne fece più nulla. Anche perchè non sarebbe stato razionale da parte dei nerazzurri cedere il loro attaccante principe ad una settimana dall’inizio del campionato. Il destino è talvolta beffardo. I latini dicevano: “Audentes Fortuna iuvat“. Chissà come sarebbe stato il cammino del Napoli con Icardi al posto di Milik. O magari entrambi insieme all’ombra del Vesuvio. Mauro Icardi ha spesso graffiato al San Paolo. Ma stasera sarà una sfida nella sfida. Con una speranza o forse un’illusione che un giorno Icardi ed il Napoli possano perseguire lo stesso obiettivo.
La sfida con Icardi e quel sogno di portarlo a Napoli
Stasera i partenopei affronteranno l'attaccante argentino
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