ITAL-JUVE OK. Convince, e tanto, l’Ital-Juve. A
solo quattro giorni dalla deludente prestazione contro la Georgia, battuta
soltanto grazie alla doppia autorete di Kaladze, gli azzurri tornano per una
sera belli come in Germania. All’Olimpico di Torino, l’Italia gioca veramente
in casa: sette juventini in formazione, giustificano il grande entusiasmo del
pubblico sugli spalti. In campo, però, c’erano anche nove campioni del mondo, e
si è notato. Contro la Bulgaria finisce 2-0 e ora i Mondiali sono vicinissimi.
GROSSO APRE. Primo tempo che è
scivolato via piacevole e ricco di emozioni. Merito dell’Italia, scesa in campo
con la determinazione e la concentrazione degna dei campioni del mondo, e
merito anche della Bulgaria che, pur con le sue gravi carenze tecniche, non ha
rinunciato a giocare lasciando così spazio alla manovra azzurra. Partenza a
razzo di Grosso che sembra particolarmente pimpante, non a caso le prime
occasioni nascono da due suoi traversoni che mettono Gilardino e Iaquinta nelle
condizioni di sfiorare il vantaggio. Rete che arriva proprio per merito di Grosso
che, all’11’, chiede e ottiene uno scambio con Pirlo e, di sinistro, non lascia
scampo a Ivankov. Uno a zero e gara tutta in discesa.
IAQUINTA SIGILLA. La risposta della Bulgaria non
manca, anzi, i bulgari sfiorano il pareggio in due circostanze. Al 26’ Petrov, sugli sviluppi di
un angolo, colpisce al volo indirizzando all’incrocio, e costringendo Buffon al
miracolo. Anche il portiere della Juve e della Nazionale timbra così, a suo
modo, il cartellino. Passano due minuti e Petrov ci riprova con un mezzo esterno
destro che fa l’occhiolino al palo ed esce fuori. Buffon c’era. Doppio brivido
che scuote gli azzurri. Al 40’
l’Italia è mondiale: Grosso per Iaquinta, finta per Gilardino che fa da sponda
ancora per Iaquinta pronto a presentarsi davanti a Ivankov e batterlo con un
destro a giro. Tutto bellissimo, da non crederci, ma è così. L’Italia torna
mondiale.
CRESCE LA BULGARIA. Nella ripresa la gara cambia volto:
l’Italia rallenta, la Bulgaria ci crede di più e spinge alla ricerca di quel
gol che potrebbe riaprire fatalmente i giochi. Ma di mondiale nell’Italia di
stasera c’è anche la difesa che tiene bene, e che costringe i bulgari a
concludere perlopiù dalla distanza con scarsi risultati. I tecnici si affidano,
a questo punto, ad una girandola di cambi che cambiano poco la partita.
L’intuizione migliore ce l’ha il tecnico bulgaro, Stoilov, che manda in campo
il redivivo Bozhinov che, a Torino, si sente un po’ a casa. È proprio l’ex
Juventino a creare l’occasione più nitida di tutto il secondo tempo, con una
conclusione d’astuzia che bacia la base del palo a Buffon battuto.
AD UN PASSO DAL MONDIALE. La sfuriata della Bulgaria diventa
tiepida col passare dei minuti, e soprattutto grazie ad una ritrovata solidità
di una nazionale tornata per una sera davvero mondiale. Nel finale gli azzurri
trovano qualche ripartenza interessante, ma non spingono più di tanto. Finisce
2-0 e ora, con l’Irlanda a – 4, le qualificazioni ai prossimi mondiali sono
davvero ad un passo come testimoniano le parole di un Lippi soddisfatto e
sereno: “Primo tempo spettacolare, nella ripresa siamo calati ma è normale,
siamo ad inizio stagione e i ragazzi non sono ancora al meglio. Ora basta un
punto a Dublino e siamo qualificati matematicamente. E se non arrivasse? Beh
c’è il Cipro tre giorni dopo…” Come a dire: “Tranquilli, ai mondiali ci
saremo”.
ITALIA 2
BULGARIA 0
ITALIA (4-3-1-2): Buffon 6.5; Zambrotta 6,
Cannavaro 7, Chiellini 6.5, Grosso 7; Camoranesi 6.5, De Rossi 6.5, Marchisio 7
(27’st Pepe 6); Pirlo 6.5; Iaquinta 7 (39’st D’Agostino sv), Gilardino 6.5
(13’st Rossi 6). A disp. Marchetti,
Legrottaglie, Santon, D'Agostino, Pepe, Di Natale. All. Lippi 7
BULGARIA (4-4-2): Ivankov 5.5; Manolev 5.5, Stoyanov
5.5, Angelov 6, Kishishev 5.5; Sarmov 5.5, St. Petrov 6.5, Yankov 6 (27’st Domovchiyski
5.5), M. Petrov 6 (18’st Bozhinov 6.5); Berbatov 5.5, Rangelov 5.5 (18’st Georgiev
5.5). A disp. Nikolov, Stoyanov, Petkov, Minev. All. Stoilov 5.5
Arbitro: Meyer 6
Reti: 11’pt Grosso; 40’pt Iaquinta;