È stato un pieno di emozioni quello che ha dato l'Italia di questa sera nel march con la Nuova Zelanda:per tre volte in svantaggio, la squadra non si è mai rassegnata, e con il quarto gol non ha più consentito agli allblacks di rimontare.
Le emozioni sono iniziate al 13', sullo sviluppo di una punizione, in cui Smeltz ha anticipato di testa la retroguardia azzurra ha battuto Amelia. Ma l'Italia non si è arresa: al 33', su un bell'assist del neo-partenopeo Quagliarella,Gilardino di testa pareggia i conti.
Al 42' è dinuovo la Nuova Zelanda a portarsi in vantaggio su un calcio piazzato: su calcio dalla bandierina, è Killen ad anticipare Amelia in uscita.
A rimediare, al 3' della ripresa, è ancora la coppia Gilardino-Quagliarella: da un bel disimpegno nasce l'assist della punta di Castellammare, che porta Gilardino al raddoppio. La Nuova Zelanda è detrminata e non si arrende: al 12' Amelia commette un fallo ed è rigore, intusice la direzione del tiro ma non para. Al 15' nell'Italia ben quattro cambi: escono Gattuso, Pepe, Quagliarella e Gilardino. Entrano Toni, Camoranesi, Montolivo e Iaquinta…e si dà il via alla gara interna tra i due attacchi dell'Italia. Pochi minuti e un assist di Pirlo arriva a Iaquinta che realizza. Il calciatore juventino, particolarmente in forma, replica dopo appena cinque minuti: al 28' è ancora Iaquinta a cogliere di sorpresa gli allblacks che, da questo 4-3, non rimonteranno più. "Un buon allenamento", Lippi ringrazia.