Filippo Inzaghi, allenatore del Bologna, ha commentato in conferenza stampa la sconfitta della sua squadra a Napoli: “Ero arrabbiato per il gol subito. Cercavo una prestazione così da agosto, siamo stati una squadra, abbiamo avuto il 45% del possesso palla e tirato verso la porta avversaria 10 volte, solo la Juve fa questi numeri. Fa male essere puniti per un nostro errore, ma se giocheremo così vinceremo con le squadre del nostro livello”.
Su Ancelotti: “Lo ringrazio per quanto detto in tv ed a me, di come ha parlato della mia squadra. Ha visto una squadra in crescita, poi lui non poteva di certo farmi piaceri ma è sempre bello incontrarlo per il suo spesso. Parlargli è sempre speciale”.
Sugli episodi di Milano: “Ha ragione Carlo. Non si possono ancora sentire gli ululati negli stadi”.
Sul campionato: “Può succedere di tutto, anche le piccole possono vincere contro quasi tutte, forse solo la Juve fa un campionato a parte. Forse fermarsi proprio ora non è l’ideale, ma proveremo a capire cosa si può fare per migliorare”.
Sul futuro ed il mercato: “L’unica certezza nella vita è la morte. Quando fai l’allenatore stai a quello che si decide. Si parla con la società, io mi auguro si possa andare avanti, c’è stima in me, spero di ricambiarla al più presto ed altro non so. Non mi scoraggia niente, lo sapevo da agosto che ogni gara sarebbe stata decisiva”.
Perchè a Parma non c’è stata una squadra gagliarda come stasera? “Forse c’erano certe paura, poi oggi ripeto che recuperiamo diversi giocatori al meglio e con esperienza per queste partite e incide. Abbiamo recuperato Pulgar, poi Donsah deve rientrare e sarà un acquisto, dietro Danilo sta crescendo in modo esponenziale ed i giovani si stanno agganciando ai vecchi”.