Pasquale Foggia nasce a Napoli, il 3 Giugno 1983, gioca nel ruolo di centrocampista nella Lazio. Ha trascorso l'adolescenza nel difficile quartiere "La Loggetta", nei pressi di Fuorigrotta mangiando pane e pallone dal momento che spesso seguiva lo zio Ciccio nella sua attività di calciatore. Proprio sull'esempio dello zio, che ha militato in importanti club vesuviani e flegrei come il Procida e il Portici, Pasquale abbandona la strada e si avvicina al calcio.
GLI ESORDI TRA LAZIO E REGGINA: Inizia a giocare nel Cral Banco di Napoli dove viene notato per la sua abilità. Esordisce in Serie B nel 2001 con il Treviso e successivamente viene ceduto all'Empoli. Nel 2005 passa al Crotone e poco dopo all'Ascoli.Nel 2006 è per un breve periodo al Milan che lo cede alla Lazio con la formula del prestito ma nel 2007 il club bianco celeste ne acquisisce la proprietà del cartellino a titolo definitivo nell'ambito dell'operazione che porta Massimo Oddo al Milan. Contestualmente la stessa Lazio lo trasferisce in prestito alla Reggina. Il calciatore approda a Reggio Calabria dopo 11 presenze e 1 gol con la maglia biancoceleste.Sullo stretto si mette in luce, contribuendo alla salvezza della squadra amaranto con 4 gol.
L'ESPERIENZA A CAGLIARI… : Nell'estate seguente si trasferisce al Cagliari con la formula del prestito con diritto di riscatto. In terra sarda fa le prime uscite positive di stagione, in particolare la partita contro la Juventus, nella quale segna 2 gol su rigore. Unico neo, quella diatriba col compagno di squadra Davide Marchini.
…E IL RITORNO ALLA LAZIO: Nel giugno 2008 torna definitivamente alla Lazio dopo una buona stagione al Cagliari che , dopo l'avvento di Ballardini, lo aveva visto spesso in panchina. Non fa passare molto tempo per prendersi una piccola rivincita, infatti, nella prima giornata di campionato realizza proprio al Cagliari il suo secondo gol con la maglia biancoceleste contribuendo così alla vittoria per 1-4. Nelle partite successive partirà dalla panchina e più volte titolare lasciando sempre il segno grazie alla sua tecnica e alla naturale capacità di saltare l'avversario. Segna il suo secondo gol stagionale nella partita giocata contro il Catania permettendo la vittoria alla squadra biancoceleste. Dopo un periodo critico di tutta la squadra, l'allenatore Delio Rossi punta di nuovo su di lui schierandolo da esterno di centrocampo nel 4-4-2, e il 22 febbraio 2009 mette a segno la sua terza rete al Lecce e la Lazio torna alla vittoria. Il 13 maggio conquista la Coppa Italia all'Olimpico in finale unica contro la Sampdoria, giocando da titolare.
L'IMPEGNO SPORTIVO E SOCIALE: "Pasquale Foggia" è anche una scuola calcio, nata con l'unico e complesso scopo di soccorrere tutti quei ragazzi napoletani che perdono tempo e opportunità tra i vicoli di una città dalle poche alternative. E' proprio nel quartiere "a rischio" de La Loggetta che sorge questa scuola, nello stesso quartiere da cui Foggia è partito per la sua avventura e in cui, compatibilmente con i suoi impegni, ritorna saltuariamente per allenarsi assieme ai suoi ragazzi. Un esempio positivo che nobilita uno sport troppo spesso tacciato di trivialità.