Tra le mura amiche dello stadio “San Paolo”, alla sesta di campionato, il Napoli vince ma non convince. La prestazione degli uomini guidati da Roberto Donadoni, la cui panchina continua a traballare paurosamente, è stata decisamente al di sotto delle aspettative.
Andiamo quindi ad analizzare il match dal punto di vista numerico.
Il sodalizio partenopeo ha scagliato complessivamente verso la rete avversaria 12 tiri – esattamente come nella debacle in casa dell’Inter – di cui 5 nello specchio, 4 fuori e 3 respinti dall’estremo difensore senese.Il Siena invece ha effettuato complessivamente solo 4 tiri verso la porta partenopea – la compagine senese ha badato decisamente prima a non prenderle – di cui 2 nello specchio, compreso il gol realizzato da Maccarone, ed altri 2 fuori misura. Appannaggio del Siena sono risultati: il possesso palla, 52% contro il 48% degli azzurri; i dribbling, 16 per il Siena contro gli 8 del Napoli; ed infine i calci d’angolo, 3 per la compagine senese, nessuno per il Napoli. La compagine partenopea dal canto suo ha invece effettuato più cross: 25 contro i 15 dei toscani; vinto un maggior numero di contrasti: 53 per il Napoli contro i 40 del Siena; ed infine stazionato per più tempo nella frazione di campo avversa: 56% per il Napoli contro il 44% del Siena. Dalla disamina di queste cifre si scorge chiaramente come il Napoli in questo match sia stato anzitutto poco concreto e sprecone. Basti pensare alla gran mole di cross, ben 25, non sfruttati dalla compagine partenopea. Ciò poteva costar caro agli uomini di Donadoni che dopo esser passati in vantaggio, non hanno saputo chiudere il match, e sono stati rimontati dal Siena, prima della rete vincente siglata da Marek Hamsik. Inoltre una squadra come quella del Napoli, dotata di tasso tecnico nettamente superiore, ha concesso troppo ad un’avversaria inferiore – anche se ottimamente organizzata – come dimostrano i dati riguardanti il possesso palla, i calci d’angolo ed il vantaggio territoriale.
La sfida tra i due attaccanti maggiormente pericolosi – Quagliarella e Maccarone – è stata vinta senza ombra di dubbio dal senese Maccarone. L’attaccante bianconero ha infatti: realizzato 1 gol, calciato 2 volte nello specchio della porta partenopea, vinto 1 dribbling su 6, effettuato 14 passaggi positivi ed infine vinto 6 contrasti. Mentre invece per Fabio Quagliarella abbiamo: 4 tiri, 0 verso la porta avversa, 0 gol, 9 passaggi positivi, 0 dribbling ed infine 2 contrasti vinti.
Di seguito il video con un’ampia sintesi del match tratto dal portale You Tube: