Ieri sera ha deciso la trasferta di Verona contro il Chievo, tornando al gol lontano dal San Paolo dopo mesi. Era il 18 gennaio, infatti, quando Gonzalo Higuain piegava le mani di Berisha all’Olimpico di Roma, andando a decidere la gara di un sabato pomeriggio romano. A proposito di mani piegate, chiedere allo sfortunato Albano Bizzarri che ieri sera ha provato ad intercettare invano il siluro scoccato dall’argentino. Le prestazioni super di Higuain hanno finalmente infranto la strenua resistenza di un osso duro come Gerardo Martino, ct della Seleccion Albiceleste. Dopo le polemiche per le mancate convocazioni per gli ultimi impegni dei sudamericani, il Tata ritorna sui suoi passi scrivendo il nome di Higuain nella lista per le importanti sfide di qualificazione ai Mondiali del 2018 contro Brasile (12 novembre) e Colombia (17 novembre). Martino ritroverà un attaccante in forma smagliante che potrà risolvere gli affanni di cui la Nazionale Argentina soffre nel reparto offensivo. Non si può fare a meno di Higuain: finalmente Martino ha ripreso a ragionare.
Gonzalo Higuain ritrova l’Argentina: ci sarà contro Brasile e Colombia
Il ct dell'Argentina sceglie Higuain per le sfide con il Brasile e la Colombia
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