Parla Giuntoli. Il direttore sportivo del Napoli, il giorno dopo la vittoria della squadra partenopea contro l’Inter, è intervenuto in qualità di relatore di un seminario organizzato per il Corso di economia aziendale all’Università Parthenope. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni riportate dal portale Gonfialarete.com: “Scudetto? Abbiamo il diritto di sognare.
CALCIOMERCATO – “Se facciamo proiezioni sul calcio, Dzeko è stato pagato 20 milioni e Romagnoli, classe ’95, è stato pagato 25 milioni. Il bosniaco a termine del contrattoo on varrà mai 20 milioni e in proiezione costerà alla roma 70 milioni. Romagnoli invece potrebbe essere, anzichè una spesa, un investimento. Spesso chi vince lo scudetto del mercato, poi non vince lo scudetto dei fatturati.
IL MOMENTO DELLA SQUADRA – “Il Napoli è una squadra speciale, i numeri ne sono la testimonianza. Subiamo pochissimi tiri verso la porta, costruiamo invece tante azioni da gol. Questo vuol dire che è stata trovata sinergia ed alchimia nel gruppo.
ZUNIGA E DE GUZMAN – “Se uno trasgredisce le regole deve essere allontanato dal gruppo perchè automaticamente non ne fa parte. Prima che il giocatore è l’uomo a fare la differenza. Un campione si ricorda per i trofei vinti, questo è vero, ma vince sembre grazie al gruppo, non da solo. Io e Maurizio Sarri siamo sempre uniti, le decisioni vengono prese di comune accordo”