E’ partito dalla panchina, Armando Izzo, nella sfida contro il suo Napoli, lui che cresciuto a Scampia teneva tanto a prendere parte al match. Il difensore è sceso in campo al 34′ a causa di un problema fisico che ha compromesso la permanenza in campo di Munoz. A dire il vero, il numero 5 rossoblu non è entrato bene in gara, o meglio, ci è entrato davvero male: quando dopo pochi secondi dal suo ingresso sul prato del Marassi, Gonzalo Higuain ha deciso di aggirarsi minaccioso dalle sue parti, Izzo non ha potuto fare a meno che ricorrere alle cattive maniere per fermarlo. Risultato? Cartellino giallo, che per un centrale di difesa non è certo il massimo quando al fischio finale manca un’ora. Ma Armando Izzo è riuscito a riprendersi azione dopo azione, prima limitandosi a toccare in fallo laterale, poi a sventare il pericolo azzurro con un bel tackle, infine concedendosi qualche uscita palla al piede, andando sempre di più a guadagnare fiducia. Alla fine, si potrà dire che la sua è stata una buona prestazione, così come quella della retroguardia genoana che ha saputo arginare il forcing più o meno arrembante dei temibili attaccanti azzurri. In particolare, il duello senza esclusione di colpi con Higuain per Izzo ha avuto il significato di una partita nella partita. Tant’è vero che al termine dell’incontro (o forse sarebbe più corretto chiamarlo “scontro”), il difensore ha voluto esprimere le sue emozioni con un messaggio riportato sul suo account Facebook.
“Confrontarmi con questo attaccante è stato un onore e un emozione da brivido”, ha scritto Izzo, che poi riguardo la partita ha commentato: “Ottimo punto, con la squadra più forte del campionato. ripartiamo sempre a mille”