Riportiamo qui di seguito un breve estratto di un intervista che il centrocampista del Napoli Walter Gargano, attualmente impegnato in Guatemala nel ritiro con la nazionale uruguagia, ha rilasciato ai taccuini di Ovacion Digital, un agenzia di stampa locale. Gargano ha voluto precisare le sue reali condizioni fisiche e si dice fiducioso circa la sua presenza nel doppio impegno contro il Costa Rica per lo spareggio-qualificazione ai Mondiali in Sudafrica.
Gargano come sta fisicamente?
"Sto lavorando normalmente e per fortuna non ho avvertito nessun dolore. Manca poco alla partita di sabato e spero di migliorare così come sto facendo. Ma bisogna aspettare. Sto lavorando tranquillamente, senza fretta".
Si va avanti lentamente.
"Bisogna andare a piccoli passi, se no si rischia di perdere sia la partita di sabato che il ritorno della prossima settimana. Poi così come abbiamo concordato con i medici, non bisogna avere l'ansia di rcuperare subito, ma con calma".
Hai sentito dolore in questa settimana?
"Sinceramente la gamba non mi ha dato nessun fastidio, non ho accusato dolore e spero che rimanga così".
Il mister (Tabarez) ti ha detto qualcosa di un tuo possibile inserimento in campo?
"Se dovessi giocare o meno, in caso di pieno recupero, deciderà il mister. Non ci dimentichiamo che qui c'è una buona squadra, un grande gruppo in cui tutti abbiamo la stessa probabilità di giocare. Le probabilità adesso sono cinquanta e cinquanta ed io mi metterò a disposizione del mister, anche se adesso non solo al 100%".
Se dovesse giocare, come sarà giocare su un campo sintetico?
"La verità è che la dobbiamo smettere di parlare di altri fattori che non hanno nulla a che fare con il calcio. Senza sottovalutare nessuno, io dico che non importa dove giochiamo, noi siamo l'Uruguay e dobbiamo andare a vincere ovunque ed in qualsiasi circostanza. D'altronde ci stiamo giocando una partita di qualificazione per i prossimi Mondiali. Speriamo di vincere domani e di poter giocare tranquillamente la partita di ritorno in casa con i nostri tifosi".
