Il secondo anno di Ancelotti sulla panchina del Napoli, a causa di incertezze tattiche e tecniche, difficoltà ambientali e interne non si sta rivelando conforme alle aspettative. Il tecnico di Reggiolo, per recuperare un campionato che rischia di diventare fallimentare, potrebbe decidere di abbandonare il 4-4-2 e tornare al 4-3-3 di sarriana memoria. Al momento la rosa azzurra non dispone di un vero regista e, quindi, la dirigenza partenopea potrebbe convincersi di puntare su Sander Berge del Genk già nella prossima finestra di calciomercato.
Il centrocampista classe 1998 è cresciuto nei club norvegesi dell’Asker prima e del Valerenga poi. L’approdo al Genk, club belga che ha lanciato grandi calciatori come Koulibaly, Courtois e De Bruyne, risale al 2017. Qui Berge ha conquistato tutti, tanto da attirare le attenzioni dei maggiori club europei, come confermato anche dal direttore sportivo del Genk.
Il norvegese è bravo nel palleggio grazie alla sua grande visione di gioco, dispone di un importante fisico che gli permette di avere la meglio nei contrasti e anche nel gioco aereo e, inoltre, possiede un ottimo senso della posizione. Difetta però in fase realizzativa, dato che sono solo 5 le reti messe a segno in carriera. Il calciatore è valutato 25 milioni di euro e il Napoli, che non possiede calciatori con tali caratteristiche in rosa, potrebbe decidere di forzare la mano per anticipare la concorrenza e regalarsi un calciatore dalle indubbie qualità e che ha enormi margini di miglioramento.