Gli azzurri fanno ritorno da Genova con un passivo pesante, che punisce eccessivamente gli uomini di Donadoni, i quali paradossalmente, hanno dato il meglio sino all'espulsione del genoano Criscito. Il Napoli ha complessivamente tirato di più verso la porta avversaria: 15 tiri di cui 4 nello specchio, 5 respinti dal portiere e 6 fuori; invece il Genoa ha effettuato: 11 tiri, di cui 7 nello specchio, 2 respinti dal portiere e 4 fuori. Il numero maggiore di conclusioni effettuate dal Napoli verso la porta avversaria è frutto dell'ottima prima parte di match, ma denota a fronte del pesante passivo subito – anche se il risultato finale è fortemente condizionato dalle scellerate decisioni arbitrali – grande imprecisione sotto porta e mancanza di concretezza da parte della compagine partenopea. Inoltre il Napoli ha patito eccessivamente il Genoa sulle corsie laterali, dove Maggio è uscito sconfitto dal confronto con Mesto – sua la rete del sorpasso rossoblù – e dove Aronica si è arrangiato essendo fuori ruolo.
Il possesso palla è stato a favore del Genoa: 53%, contro il 47% del Napoli che nella ripresa è praticamente scomparso.
Napoli più falloso del Genoa: 18 falli commessi dagli azzuri, contro i 13 dei rossoblù; 4 cartellini gialli e ben 2 rossi per gli uomini di Donadoni, contro 1 giallo ed 1 rosso rimediato dalla banda-Gasperini. Il Napoli denota, specialmente in occasione delle trasferte scarsa tenuta psicologica.
Nessun fuorigioco rilevato, segno che le due squadre si sono affrontate a viso aperto senza eccessivi tatticismi.
Di seguito il video con un ampia sintesi del match tratto dal portale You Tube: