Inizierà a breve la delicata corsa alla vendita dei diritti tv della Serie A Tim per il triennio 2018-2021. L’Antitrust e l’Agcom hanno fatto sapere che verranno valutate le pari opportunità per la trasmissione del campionato anche sulla piattaforma Internet.
Per la salvaguardia dei consumatori, lo scorso 25 gennaio proprio l’Antitrust aveva bocciato le linee guida dell’asta della Lega di A. Ora invece le stesse sono state approvate in una nuova formulazione, che consentirà all’Antitrust di vigilare sull’asta vera e propria.
Dopo l’ok alle nuove linee guida, la Lega Serie A ha subito convocato per giovedì prossimo (25 maggio) , l’Assemblea (la prima del commissariamento Tavecchio) che sarà dunque chiamata a confezionare i pacchetti e gli inviti alle offerte.
I diritti della Serie A dovrebbero essere assegnati a luglio, mentre per la Champions si arriverà a metà giugno.
L’auspicio sui diritti TV era per “l’adozione di una modalità di vendita tale da alimentare un confronto effettivo tra più piattaforme distributive (digitale terrestre, satellite e Internet), stimolando lo sviluppo competitivo nei mercati a valle in particolar modo della pay-tv”.
Si tratterebbe dunque di una modalità che consenterebbe al consumatore di scegliere tra più offerte in concorrenza tra loro senza dover sostenere maggiori costi, come sottoscrivendo abbonamenti.